UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A lezione di buona stampa

Prima una mattinata dedica­ta al giornalismo guidata da un redattore di Avvenire di­rettamente a scuola. Poi la visita nella redazione del quotidiano dei cattolici italiani di due classi di terza media. Insomma, per gli alunni dell’Istituto paritario «Cardinal Ferrari» di Cantù (Co­mo), gestito dalle Suore Sacra­mentine di Bergamo, il mondo del giornalismo ha un gran nu­mero di 'segreti' in meno.
18 Febbraio 2014

Prima una mattinata dedica­ta al giornalismo guidata da un redattore di Avvenire di­rettamente a scuola. Poi la visita nella redazione del quotidiano dei cattolici italiani di due classi di terza media. Insomma, per gli alunni dell’Istituto paritario «Cardinal Ferrari» di Cantù (Co­mo), gestito dalle Suore Sacra­mentine di Bergamo, il mondo del giornalismo ha un gran nu­mero di 'segreti' in meno.
Alla fine di gennaio, nella sala tea­tro del prestigioso istituto, gli stu­denti di alcune classi delle medie e del liceo del «Cardinal Ferrari» hanno riflettuto sul tema «Il bene diventa notizia»; l’occasione è sca­turita anche dalla visione del vi­deoreportage «In Asia batte un cuore italiano» – con Avvenire me­dia partner del progetto – che rac­conta la missione umanitaria di u­na équipe cardiochirurgica impe­gnata a salvare la vita di nove bam­bini gravemente cardiopatici in Uzbekistan.
Il lavoro ha messo in evidenza il valore di un’informazione che pre­mia le buone notizie non per ri­spondere a precisi dettami etici ma semplicemente perché esse meritano la stessa dignità crona­chistica di quelle cattive. E così, dopo un ricco dibattito con gli studenti a scuola, è seguita la vi­sita in redazione. I ragazzi sono stati accolti dal caporedattore Francesco Ognibene, che si è soffermato sulla specificità del ruolo di Avvenire nel panorama mediatico nazionale.
La visione di un Dvd sul lavoro quotidiano della redazione ha pre­ceduto la visita in alcuni settori del giornale ma anche nello studio televisivo di Tv2000 e in quelli di radio InBlu. Particolarmente ap­prezzata dai ragazzi la proposta di cimentarsi con articoli – e re­lativa titolazione – in un labora­torio giornalistico organizzato in redazione.