UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La cattedrale “incontra” fedeli e turisti

Domenica 9 giugno nella diocesi si è svolta la Giornata del quotidiano, appuntamento fisso da anni per le numerose comunità parrocchiali. Fra queste anche la Cattedrale, dove lo scorso fine settimana una speciale attenzione è stata riservata non solo ad «Avvenire» ma anche al «Settimanale» diocesano, in occasione delle ordinazioni presbiterali di sabato.
11 Giugno 2013
Domenica 9 giugno nella diocesi si è svolta la Giornata del quotidiano, appuntamento fisso da anni per le numerose comunità parrocchiali. Fra queste anche la Cattedrale, dove lo scorso fine settimana una speciale attenzione è stata riservata non solo ad «Avvenire» ma anche al «Settimanale» diocesano, in occasione delle ordinazioni presbiterali di sabato.
«Siamo convinti sia indispensabile sostenere e contribuire a diffondere un certo modo di fare informazione», affermano i canonici del Capitolo del Duomo dove da alcuni mesi si sta portando avanti un piccolo progetto di sensibilizzazione proprio sul fronte delle comunicazioni sociali, a partire dalla collaborazione fra il periodico trimestrale della Cattedrale e il settimanale diocesano, per proseguire con la rivista «Preti» del Seminario e, appunto, il quotidiano cattolico.
«Sta cominciando a muovere i primi passi anche il sito www.cattedraledicomo.it – ricordano ancora dal Capitolo –: per il momento ci limitiamo alla parte iconografica e a quella informativa, ma la prospettiva è ampliare agli aspetti di approfondimento, di contenuto e vorremmo proprio affidarci alla rete di quella che un tempo si chiamava la buona stampa. Stiamo, inoltre, pensando a un nuovo allestimento per gli espositori, così da garantire adeguata visibilità come in una comune edicola». La Cattedrale non è parrocchia, «ma questo non ci impedisce di essere impegnati nel sostegno alle proposte di formazione alla comunicazione: siamo una componente variegata con presenze costanti, fedeli di passaggio e molti turisti».
«Comunicare bene e comunicare il bene» è un dovere della Chiesa, ha ricordato in un suo recente intervento il vescovo Diego Coletti. Un invito che la diocesi ha accolto con entusiasmo visto che sono allo studio, nei prossimi mesi, attività per rilanciare, con modalità nuova, l’esperienza degli animatori della comunicazione e per formare collaboratori per gli strumenti diocesani di informazione.