UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Monreale, buona la prima

La Chiesa di Monreale sente come una priorità l’urgenza della trasmissione della fede e riconosce che se questa non riesce a permeare il modo di pensare e di agire degli uomini rimane lettera morta. In questa direzione vanno visti il potenziamento di 'Giornotto', mensile diocesano di informazione, formazione e cultura pastorale, anche in versione on line (www.giornotto.it), la ricostituzione dell’Ufficio comunicazioni sociali, la cura del nuovo portale diocesano. Su questa scia si inserisce la Giornata di Avvenire.
9 Dicembre 2009
 La Chiesa di Monreale sente come una priorità l’urgenza della trasmissione della fede e riconosce che se questa non riesce a permeare il modo di pensare e di agire degli uomini rimane lettera morta. In questa direzione vanno visti il potenziamento di 'Giornotto', mensile diocesano di informazione, formazione e cultura pastorale, anche in versione on line (), la ricostituzione dell’Ufficio comunicazioni sociali, la cura del nuovo portale diocesano. Su questa scia si inserisce la Giornata di Avvenire.
  Curare la diffusione del quotidiano cattolico non è una semplice operazione commerciale ma un autentico apostolato che mira a diffondere una lettura degli accadimenti oltre che veritiera anche profetica. Nell’edizione del 6 dicembre
Avvenire ha dedicato una pagina, curata dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni, all’arcidiocesi di Monreale. La pagina ha riservato maggiore spazio all’inaugurazione del nuovo seminario, che avrà luogo il 15 dicembre, con un intervento dell’arcivescovo Salvatore Di Cristina e una breve storia dell’istituto; hanno arricchito la pagina la presentazione della lettera pastorale dell’arcivescovo, 'Battezzati in Cristo, ci siamo rivestiti di Cristo' e un articolo sull’Archivio storico diocesano. Le copie del quotidiano sono state recapitate domenica mattina nelle chiese madri dei comuni sede dei vicariati foranei e da lì portate nelle diverse parrocchie. Per Monreale la Giornata è stata la prima esperienza; l’occasione propizia per far conoscere e apprezzare Avvenire.
 

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