L’Associazione Webcattolici Italiani (WeCa) apre un nuovo spazio online (blog.weca.it) per accompagnare parrocchie, diocesi, associazioni, movimenti e ordini religiosi che intendono seguire l’invito di Papa Francesco a coltivare la dimensione della “prossimità” anche nelle reti digitali. Obiettivo di WeCa è quello di offrire un servizio “concreto” proponendo di settimana in settimana contenuti utili per imparare ad approcciarsi al web attraverso guide pratiche, racconti di pratiche virtuose nell’utilizzo di siti web e piattaforme di social networking insieme a consigli preziosi per espandere la propria azione pastorale in rete.
La pubblicazione del blog è stata inaugurata con una sezione in cui sono disponibili tutorial realizzati dall’associazione finalizzati a fornire brevi pillole con un taglio molto operativo su come migliorare la propria presenza online. Il primo tutorial già online è dedicato a “Come far trovare la parrocchia su Google”. Essere facilmente reperibili su Google è ormai fondamentale per tutte le realtà, dalle aziende alle istituzioni, dalle parrocchie agli ordini religiosi. Proprio come il campanile testimonia la presenza di una comunità cristiana anche a distanza, così bisogna segnalare la presenza a chi la sta cercando sul web.
Tante altre le guide in programma, che saranno disponibili nelle prossime settimane, come ad esempio come realizzare, in economia e sicurezza, un sito web per aggiornare i fedeli su tutte le novità della comunità e pubblicizzare nel contempo gli orari di messe e celebrazioni. Si approfondirà anche come funzionano tra i principali social network, come ad esempio Facebook e Twitter, e come possano essere usati per la pastorale.
Il blog raccoglie anche tanti altri materiali prodotti da WeCa, fra cui si segnalano le registrazioni di brevi seminari trasmessi online (webinar) dedicati al messaggio del Papa per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2016.
Il blog è arricchito da una pagina Facebook, sulla quale ad esempio sono postati esempi virtuosi dei uso del web, da un account Twitter e un canale YouTube.
blog.weca.it
