UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

3 dicembre: il lavoro è di tutti, nessuno escluso

Raidue (ore 23), Rai Per il Sociale e Rai Pubblica Utilità presentano la "Giornata Internazionale delle Persone con disabilità”.  
1 Dicembre 2020

Giovedì 3 dicembre alle 23 su Raidue andrà in onda uno speciale di "O ANCHE NO. Il Lavoro è di tutti", in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con disabilità, proclamata dall'ONU nel 1981.
L'obiettivo della trasmissione è parlare del lavoro per tutti e di tutti. Ospiti, i Segretari Generali dei sindacati italiani, Maurizio Landini (CGIL), Anna Maria Furlan (CISL), Pierpaolo Bombardieri (UIL), Francesco Paolo Capone (UGL)  che racconteranno quattro storie di lavoro e successo che vedono protagoniste persone con disabilità.
Un miglioramento del sistema sociale italiano non può tollerare una società divisa in due, i forti e i deboli, nella quale la disoccupazione rappresenti una  forma di emarginazione, specie nei confronti delle persone con una disabilità: solo il 31,3% di loro risulta occupato. Questa è una questione che riguarda anche l'Europa, perciò concluderà la serata Luca Visentini, Segretario Generale della CES, Confederazione Europea dei Sindacati.

Nella trasmissione si alterneranno musica (cantanti in studio e in collegamento), divertimento (momenti di comicità e di satira) e riflessione (storie e testimonianze di protagonisti).
"O anche no" , il programma dedicato all'inclusione e alla solidarietà realizzato con RAI PER IL SOCIALE e giunto alla terza stagione, è diventato il format di riferimento della televisione italiana per conoscere, apprezzare e sostenere le disabilità positive. Un nuovo modo di fare tv che non indulge sulla pornografia del dolore e nemmeno parla di supereroi (i famosi super disabili) ma  di persone tra le persone, cittadini fra i cittadini, con la stessa umanità, la stessa dignità e lo stesso diritto al lavoro, come testimonia il sottotitolo: “Da vicino nessuno è normale.”
Da Roma, Paola Severini Melograni affiancata dal grande disegnatore Stefani Disegni, presenterà gli ospiti.
Primo fra tutti Carlo Verdone che proprio in questi giorni ha compiuto 70 anni e che si esibirà alla batteria con i nostri Ladri di Carrozzelle. Verdone racconterà anche alcuni aneddoti del film “Perdiamoci di vista” del 1994.
Katia Ricciarelli  canterà “Caruso” e una versione dell’ “Ave Maria” di Schubert con Francesco Zingariello.
Tante le testimonianze in programma.
I Manos Blancas, un coro fondato in Venezuela nel 1999 per coinvolgere bambini e adolescenti portatori di handicap, con deficit sensoriali, cognitivi e in condizioni economiche disastrate; gli Autogol, il trio comico composto da Michele Negroni, Alessandro Trolli “Rollo” e Alessandro Iraci che spopola sul web con parodie sul calcio; Luca Trapanese,  fondatore della onlus A ruota libera, che ha adottato nel 2017 Alba, una bimba con sindrome di down, ci racconterà cosa si aspetta per il futuro di sua figlia; Don Marco Mori, parroco della Parrocchia San Polo di Brescia e già coordinatore nazionale della rete degli oratori , che da sempre aiuta i bambini della sua parrocchia e non solo. Ha pubblicato con la sua comunità “Il barattolo d’oro”, una raccolta di testimonianze e storie di vita.
La giovane editorialista Rebecca Zoe De Luca parlerà poi della scuola inclusiva e del perché si deve partire da qui per accedere al lavoro di tutti. Interverrà Michele Spanò, in arte Storto ma non troppo, lo youtuber disabile protagonista di gameplay e challenge divertenti. Poi Gianmarco Saurino e Alice de Carlo, due degli attori protagonisti della serie “Doc-Nelle tue mani”: Alice è una bravissima attrice con la trisomia 21.

Una riflessione politica assai importante in un tempo come questo nel quale risulta necessario un impegno al di là degli steccati: il confronto in un’intervista doppia tra la deputata di Forza Italia Giusy Versace  e il consigliere della regione toscana del PD Iacopo Melio.
Nello studio di Milano, ad affiancare Paola Severini Melograni, Valentina Battistini che è la responsabile della Divisione calcio paralimpico e sperimentale e che presenterà 5 ospiti:
Alessio Boni, tanto amato dal pubblico televisivo italiano, leggerà le poesie di Pierluigi Cappello, grande poeta costretto in carrozzina, scomparso 3 anni; Livia Pomodoro, padrona di casa del teatro No’hma, un teatro solidale e sociale dedicato alla sorella Teresa, proporrà una riflessione tra paura e prudenza, attuale come non mai in questi tempi difficili; un emozionante botta e risposta tra Jo Squillo con “Siamo Donne” e Tiziana Civitani con “Sei Bellissima”; Niccolò Agliardi con “Di cosa siamo capaci”, musica e parole dedicate alla sua scelta di adozione di ragazzi difficili; Omar Pedrini e i Ladri di Carrozzelle (nella foto) che duettano in collegamento con la canzone “Che ci vado a fare a Londra”.
La musica da Roma, infine, ancora con i Ladri di Carrozzelle, sempre diretti dal maestro Federico Capranica, con la sigla e con “Equilibrio instabile”.
E ancora: Daniele de Gregori e Nathalie con “Prima gli italiani”, Lorenzo Disegni con “Come ci pare”, Eugenio Finardi con “Amore diverso” e Beppe Carletti con Yuri Cilloni  in “Io vagabondo”.
Inoltre un emozionante Alberto Bertoli, che come Natalie Cole fece con il padre, il grande Nat King Cole, duetterà con il padre Pierangelo, scomparso nel 2002, con la mitica A muso duro.
Verrà ricordato Ezio Bosso, indiscusso protagonista di Sanremo 2016.
Non mancheranno le magie del "prestigiattore" Andrea Paris, fresco vincitore di “Tu si que vales” e il cooking show, stavolta con il Tortellante di Modena, a casa dello Chef Massimo Bottura, al primo posto degli chef con più valore a livello europeo, con il figlio Charlie.
e molte altre sorprese...
Inoltre, per la prima volta assoluta in una rete generalista, ogni canzone sarà tradotta e interpretata artisticamente in diretta e "in chiaro" da una Lis Performer.
La Lingua dei Segni non è solo un mezzo di comunicazione, ma è anche espressione artistica e musicale: grazie ai "Lis performer", che non sono solo interpreti, ma veri e propri artisti, la Lingua dei Segni si trasforma in un'esibizione, interpretando in modo originale i brani musicali e traducendo contemporaneamente i testi. I Lis Performer sono stati utilizzati dalla Rai sia per il Festival di Sanremo sia per il Concerto del 1° maggio, in uno spazio riservato a loro su RaiPlay. Ma mai prima d'ora hanno partecipato a una trasmissione in chiaro per tutta la sua durata.
Non dimentichiamo che su 60 milioni di abitanti, in Italia soffrono di ipoacusia 7,2 milioni di persone, pari al 12% della popolazione residente.
"Una serata da non perdere - ha dichiarato Paola Severini Melograni - per la quale voglio ringraziare il direttore di Rai2, Ludovico Di Meo, che ha accettato questa sfida".

Il programma è realizzato con Rai Pubblica Utilità e Rai per il Sociale e sarà anche interamente sottotitolato e audiodescritto.