UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Lerici un “Avvenire” di misericordia

La misericordia cristiana, che il Papa ha posto al centro dell’Anno santo, non riguarda solo la dimensione intima e privata della fede, bensì acquista, all’interno del popolo di Dio, quell’aspetto comunitario di cui il Giubileo è diretta espressione. Come tale, investe il grande e attuale tema della comunicazione. Ecco dunque che la festa di Avvenire […]
19 Luglio 2016

La misericordia cristiana, che il Papa ha posto al centro dell’Anno santo, non riguarda solo la dimensione intima e privata della fede, bensì acquista, all’interno del popolo di Dio, quell’aspetto comunitario di cui il Giubileo è diretta espressione. Come tale, investe il grande e attuale tema della comunicazione. Ecco dunque che la festa di Avvenire di Lerici (SP), superata la boa dei 40 anni, propone di riflettere su come «Comunicare la misericordia … nella misericordia ». È anche un modo per ricordare il fondatore, monsignor Franco Ricciardi, che fu sempre propugnatore del sacramento della Penitenza e artefice di tante iniziative concrete di misericordia.

La festa si aprirà sabato 30 luglio, alle 18.30, con la Messa del vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato, Luigi Ernesto Palletti. Sarà presente, come a diversi altri eventi, il direttore di Avvenire Marco Tarquinio, a conferma della forte sinergia tra il quotidiano cattolico, la diocesi e la parrocchia di Lerici. Il giorno centrale sarà mercoledì 3 agosto, con la consegna del premio «Angelo Narducci» a padre Giulio Albanese, religioso comboniano e grande organizzatore della comunicazione missionaria in Africa, che sarà intervistato dall’inviato di Avvenire Alessandro Zaccuri. Lunedì 1° agosto sarà presentato il libro Benessere equo e solidale di Leonardo Becchetti, intervistato da Marco Girardo, capo della redazione economica. Martedì 2 l’inviata Lucia Bellaspiga guida un incontro con i coniugi Pina e Franco Miano, esperti laici al recente Sinodo sulla famiglia.

Numerose iniziative teatrali, spirituali e liturgiche, come il pellegrinaggio mattutino (sabato 6) al Santuario della Madonna di Maralunga, patrona di Lerici e della festa. Nei due sabati e nelle due domeniche, cene insieme con prodotti e vini locali nel parco della canonica.

da Avvenire del 19 luglio 2016, pag. 26