UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Caltanissetta
il Festival della Comunicazione 2012

Affrontare i temi dell’attualità politica e sociale con gli strumenti vecchi e nuovi della comunicazione e un occhio sempre rivolto alla verità. Il Festival nazionale della Comunicazione (15-27 maggio 2012), organizzato dalla famiglia Paolina, quest’anno sarà a Caltanissetta. Aprirà i lavori mons. Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali.
1 Febbraio 2012
Affrontare i temi dell’attualità politica e sociale con gli strumenti vecchi e nuovi della comunicazione e un occhio sempre rivolto alla verità. Il Festival nazionale della Comunicazione, organizzato dalla famiglia dei Paolini e delle Paoline, quest’anno sarà a Caltanissetta, dove la diocesi sta organizzando oltre cinquanta eventi attorno al tema della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali «Silenzio e Parola, cammino di evangelizzazione». Dal 15 al 27 maggio, con la partecipazione di giornalisti, studiosi, politici, economisti e tantissimi giovani, il cuore della Sicilia cercherà di riscoprire il silenzio «non come occultamento della verità, ma come spazio di riflessione, tempo per tacere e per adorare» sottolinea il vescovo di Caltanissetta, Mario Russotto e «il rapporto tra silenzio e parole come esercizio di dialogo». Il 31 gennaio, a Palermo, la presentazione con il vescovo Russotto, il vicario generale Giuseppe La Placa e la responsabile del Festival, suor Cristina Beffa.
Si comincerà il 15 maggio con monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della Cei. Attesa per il forum interreligioso del 17 maggio, a cui parteciperanno Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, Roberto Della Rocca, rabbino capo di Milano, l’islamista Ida Zilio Grandi e per la tavola rotonda del 24 maggio (a ridosso del 20° anniversario della strage di Capaci) sul tema «Parlare dell’indicibile in terra di omertà».Tra i momenti teatrali ci saranno il debutto di «Christi Passio», musical di don Rino Farruggio, e il musical di Carlo Tedeschi «Un fremito d’Ali» sulla vita di padre Pio. Concluderà l’evento il 26 e 27 maggio il cardinale Gianfranco Ravasi.