UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Campobasso un convegno sulla GMCS

Domani, martedì 28 maggio, alle ore 18,30 presso l’Auditorium della Ex-Gil in via Milano, a Campobasso, si svolgerà un convegno dal tema Reti Sociali: Porte di verità e di Fede; nuovi spazi di evangelizzazione, in occasione della 47^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, celebrata lo scorso 12 maggio.
27 Maggio 2013
Domani, martedì 28 maggio, alle ore 18,30 presso l’Auditorium della Ex-Gil in via Milano, a Campobasso, si svolgerà un convegno dal tema Reti Sociali: Porte di verità e di Fede; nuovi spazi di evangelizzazione, in occasione della 47^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, celebrata lo scorso 12 maggio. L’ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali diretto da don Adriano Cifelli in collaborazione con l’Ufficio Stampa e Informazione della diocesi, la Fondazione Cultura diretta da Sandro Arco, l’Ordine dei Giornalisti del Molise , presieduta da Antonio Lupo, hanno inteso promuovere il tema della Giornata indetto dal papa Emerito Benedetto XVI, attraverso un incontro –dibattito che vedrà protagonisti vaticanisti come Raffaele Luise e Giovanni Panettiere e il blogger Roberto Zarriello. L’incontro sarà introdotto dal Presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura, il Presidente del Consiglio Regionale Vincenzo Niro ed il Presidente della Provincia Rosario De Matteis. Uno speciale intervento sarà guidato dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Antonio Lupo e dal Direttore della Fondazione Molise Cultura, Sandro Arco.

 
Dopo il dibattito seguiranno la presentazione del libro di Giovanni Panettiere” Non solo Vescovi” e una breve performance artistica a cura del Molise Gospel Ensemble. Le conclusioni saranno affidate a S.E. Mons. GianCarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso –Bojano. La diversità degli interventi partecipata dalle più diversificate espressioni del mondo della Comunicazione, sarà lo slancio per promuovere, nell’era dei social media e della biomediatica, la Persona nella “Bellezza delle Relazioni” in nuovi spazi di evangelizzazione che si integra con i diversi strumenti della comunicazione. Le notizie spesso circolano in una “folle in solitudine”, dove i rapporti spesso non sono di scambio ma di dominio, rendendo la “Persona” muta e sorda. Il tema sulle reti sociali, in questo Anno della Fede riconduce l’uomo ed il credente alla Comunicazione della “buona notizia”. Lo stesso Vangelo è comunicazione, di Speranza dentro “Reti” e “spazi” umani. E la cultura e la formazione sono alcuni esempi di segmenti che “danno forma”, plasmando la realtà e plasmando relazioni, umane.