UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Caserta Notte bianca dedicata a San Paolo

Una grande festa dello spirito ma anche della letteratura, della serena convivenza, della cultura, della politica, del giornalismo. E’ il proposito della Notte bianca paolina che si terrà a Caserta da sabato 31 gennaio a domenica mattina 1° febbraio per leggere le lettere di san Paolo senza interruzioni, in una lunga maratona letteraria aperta a tutti.
12 Gennaio 2009

Una grande festa dello spirito ma anche della letteratura, della serena convivenza, della cultura, della politica, del giornalismo. E’ il proposito della Notte bianca paolina che si terrà a Caserta da sabato 31 gennaio a domenica mattina 1° febbraio per leggere le lettere di san Paolo senza interruzioni, in una lunga maratona letteraria aperta a tutti: credenti e non credenti e rappresentanti di altre confessioni religiose. L’iniziativa, ideata da ScrivEremo in collaborazione con l’Assostampa, l’Ufficio comunicazioni sociali diocesano, l’Ucsi di Caserta, il corso di comunicazione dell’Istituto superiore di scienze religiose, prende spunto dalla festa dei giornalisti di san Francesco di Sales e in omaggio all’Anno paolino e al vescovo di Caserta, Raffaele Nogaro, che si avvia a lasciare la diocesi. La Notte bianca paolina inizierà sabato 31 alle 16.30 nella biblioteca del Seminario a Caserta con la consegna dei premi Buone Notizie e la lettura dei primi passi delle lettere di San Paolo. Poi la Notte bianca si trasferirà all’Eremo di San Vitaliano, a Casola di Casertavecchia, dove proseguirà la lettura di brani paolini, intervallati anche da momenti musicali. I lettori saranno persone comuni, rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, delle professioni, delle arti e dello spettacolo, della cultura.