UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A Cormòns la nuova web-radio parla a tutti

«Il messaggio andate in tutto il mondo e annunciate il Vangelo sottolinea come il compito della Chiesa sia proprio quello di annunciare la bellezza della fede in Cristo; è necessario pertanto 'abitare' tutti i luoghi in cui gli uomini e le donne di oggi vivono». Questo il pensiero di monsignor Paolo Nutarelli, arciprete-parroco di Cormòns, nell’arcidiocesi di Gorizia, quando si trova a raccontare la svolta multimediale intrapresa nel corso di questi ultimi anni dalla parrocchia da lui guidata.
30 Aprile 2013
«Il messaggio andate in tutto il mondo e annunciate il Vangelo sottolinea come il compito della Chiesa sia proprio quello di annunciare la bellezza della fede in Cristo; è necessario pertanto 'abitare' tutti i luoghi in cui gli uomini e le donne di oggi vivono». Questo il pensiero di monsignor Paolo Nutarelli, arciprete-parroco di Cormòns, nell’arcidiocesi di Gorizia, quando si trova a raccontare la svolta multimediale intrapresa nel corso di questi ultimi anni dalla parrocchia da lui guidata. «Proprio da queste parole nasce infatti l’idea del nostro portale (www.chiesacormons.it), che in questi anni sta creando sinergia tra i vari strumenti multimediali e informatici: il sito Internet vero e proprio, in continuo aggiornamento, la pagina Facebook (Ric Cormòns) per una comunicazione più diretta ed immediata, la pagina settimanale su Voce Isontina , per riflettere e commentare la cronaca della vita di comunità», ha riportato monsignor Nutarelli. Oltre a tutte queste iniziative, la parrocchia di Cormòns e il suo vivace Ricreatorio hanno lanciato negli ultimi mesi anche un’innovativa Web radio: tre canali, rispettivamente dal Duomo, dalla chiesa di Rosa Mistica e dal Ricreatorio che, nel corso della giornata, trasmettono le celebrazioni. Il progetto, che verrà ampliato e perfezionato nel corso dei prossimi mesi e crescerà negli anni, sottolinea ancora una volta la sete di novità che circonda la Chiesa cormonese. Tutto questo è reso infatti possibile da un folto gruppo di giovani – studenti universitari e delle superiori – che, in maniera del tutto gratuita e assieme ad altri volontari, ogni giorno dedicano parte del loro tempo e offrono le proprie conoscenze e capacità per aggiornare il sito, curare le trasmissioni via radio e redigere gli articoli per il settimanale diocesano. «Tutto però rimane strumento perché il fine è il Signore – suggerisce monsignor Nutarelli –: il compito è aiutare gli uomini a incontrare il volto dell’amore, della pace».