Il cinema non ha perso il suo fascino ed è immutato il gusto di confrontarsi sui temi che più stimolano la riflessione grazie a un bel film. Il linguaggio delle immagini aiuta ad abbattere ogni barriera (anche generazionale) e offre occasioni sempre nuove per coltivare e far crescere sentimenti, valori, visioni della vita e del mondo. Con questo spirito, l’Ufficio per la Cultura della Diocesi di Ragusa ripropone la rassegna «Orizzonti» che, come spiegano don Biagio Aprile e Giuseppe Di Mauro che ne curano l’organizzazione, «invita a scoprire come il cinema possa essere un’esperienza capace di illuminare la vita dell’uomo. Intendiamo sensibilizzare sui temi più scottanti del nostro tempo». La rassegna viene ospitata nelle sale Lumiere di Ragusa, Golden di Vittoria e in altri spazi che si riescono ad attrezzare. Quest’anno anche la Biblioteca comunale di Santa Croce Camerina ha aperto le porte al cinema d’autore. Ogni proiezione viene arricchita dal contributo di esperti e testimoni, attori e registi. Si passa, così, dallo schermo alla vita offrendo a giovani, famiglie, religiosi, insegnanti e operatori sociali l’occasione per ritrovarsi a riflettere insieme su temi di attualità. «I film d’autore – aggiungono Aprile e Di Mauro – hanno la capacità di offrire sguardi inediti sulla vita degli uomini». Anche grazie a questa esperienza, a Comiso, nei locali del santuario dell’Immacolata, è stata allestita una saletta tecnologicamente avanzata, oggi unico spazio per il cinema nel paese e unica sala parrocchiale della Diocesi.