UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Acerenza: una rete viva di animatori

Un percorso proposto dall'Ufficio per le comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Acerenza insieme a Pastorale giovanile e Progetto Policoro.
2 Aprile 2019

Offrire a parrocchie e uffici diocesani gli strumenti per creare una rete di animatori che promuovano la comunicazione digitale e formare un network giornalistico digitale diocesano: sono gli obiettivi del percorso proposto dall'Ufficio per le comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Acerenza insieme a Pastorale giovanile e Progetto Policoro, in svolgimento nella diocesi lucana.

Il cammino – rilanciato dall’agenzia Sir – ha preso il via il 26 febbraio e si articola lungo due mesi unendo incontri in presenza e laboratori in rete. Come spiega il direttore dell’Ufficio don Domenico Beneventi, sono «cinque i moduli formativi su comunicazione digitale come rete di comunità, elaborazione di un post comunicativo efficacemente pastorale, organizzazione della rete digitale diocesana» con «approfondimenti su narrazione digitale, social network, ambiente digitale e spazio parrocchiale, evangelizzazione in rete e struttura del sito diocesano».

Il progetto, sostenuto dall’arcivescovo Francesco Sirufo, vuole aiutare i giovani a contribuire alla vivibilità del territorio attraverso relazioni sociali e digitali. «La diocesi è piccola ma il territorio esteso – aggiunge Beneventi –. I social possono aiutarci a fare comunità». Si pensa anche a far dotare «ogni parrocchia di un ambiente attrezzato con wi-fi per la formazione a distanza».