Fondazione Ania con “Alla guida rispetta le regole per evitare di rispettarne di più dure” e Dash con la campagna “Insieme contro il tetano neonatale”, realizzata in collaborazione con Unicef hanno vinto l’edizione 2011 del Premio San Bernardino per la pubblicità socialmente responsabile. Il riconoscimento, organizzato dalla Diocesi di Massa Marittima - Piombino con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università degli Studi di Pavia e l’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Cei - è stato assegnato sabato 5 novembre, nella cittadina medievale.
La giuria ha deciso di premiare la campagna Fondazione Ania quale «proposta di forte impatto visivo che colpisce nel profondo e induce l’utente a riflettere, anche a costo di generare polemiche e sconfinare nel politicamente scorretto. Una campagna di cui si vuole premiare soprattutto il coraggio e la volontà di denunciare un malcostume diffuso, la distrazione alla guida, principale responsabile di un’autentica piaga sociale, che provoca 4.200 vittime e un milione di feriti ogni anno».
Il Premio Giovane Consumatore è stato invece assegnato dai ragazzi dell’Istituto “Marco Polo” di Cecina, del “Luigi Einaudi” di Grosseto e del “Lotti” di Massa Marittima alla campagna Dash, «per la sua capacità di emozionare lo spettatore e renderlo partecipe di una malattia gravissima, quanto poco conosciuta e di cui si parla veramente poco. Altro elemento particolarmente apprezzato, la concretezza del messaggio proposto, che porta a trasformare ogni acquisto in un vero gesto di solidarietà utile a salvare la vita di tanti bambini».
Accanto al riconoscimento ufficiale, dopo il grande successo degli scorsi anni, si è tenuta la terza edizione del Premio “Progetto Scuole”, uno speciale contest creativo tra i ragazzi degli istituti superiori della provincia di Grosseto e Livorno. I partner dell’evento per l’edizione 2011, Fastweb e SuperAbile Inail, hanno messo a disposizione il materiale perché potessero essere create delle originali campagne pubblicitarie, naturalmente di contenuto etico, da parte dei ragazzi. Al primo posto per SuperAbile Inail il progetto di Daniela Banchi dell’Istituto “Einaudi” di Grosseto, e di Giulia Carli del “Marco Polo” di Cecina per Fastweb.