UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Agcom, al via newsletter, sito web, canale Twitter e You Tube

Avvicinare l’Istituzione al mondo dell’informazione online e alle nuove modalità di comunicazione, in un’ottica di maggior trasparenza e fruibilità per gli utenti e mediante un arricchimento dei contenuti ed una più agevole accessibilità ad essi. E’ in questa linea che si colloca la decisione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di procedere a un aggiornamento radicale del proprio sito web - www.agcom.it - online da oggi in una versione completamente rinnovata nella grafica, nell’organizzazione tematica e nelle modalità operative.
5 Agosto 2010
Avvicinare l’Istituzione al mondo dell’informazione online e alle nuove modalità di comunicazione, in un’ottica di maggior trasparenza e fruibilità per gli  

utenti e mediante un arricchimento dei contenuti ed una più agevole accessibilità ad essi. E’ in questa linea che si colloca la decisione dell’Autorità per  le garanzie nelle comunicazioni di procedere a un aggiornamento radicale del proprio sito web - www.agcom.it - online da oggi in una versione completamente rinnovata nella grafica, nell’organizzazione tematica e nelle modalità operative.
 
Il nuovo sito, che adotta funzionalità tipiche del web 2.0 (cioè con un accresciuto utilizzo di contenuti audio, video ed immagini), è parte di una strategia che punta a dotare l’Autorità di una gamma di strumenti di comunicazione istituzionale più ampia e al passo coi tempi. E in questo nuovo approccio, rientrano anche la nascita del canale Twitter (AGCOMunica), Youtube o, ancora, le piattaforme alternative come Vimeo. Sempre nell’ottica di una comunicazione istituzionale moderna e trasparente è già partito il primo numero di una nuova pubblicazione periodica, la Newsletter “Letter@gcom” (nella foto la copertina) che avrà l’obiettivo di approfondire  alcuni argomenti di stretta attualità – scelti di volta in volta in base alla rilevanza per i consumatori e per il mercato, contribuendo - questo è l’auspicio - ad arricchire il dibattito sulle innovazioni nel settore delle tlc, della TV e degli altri media.