UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Aiart: la qualità batte la TV sguaiata

«Dai centri di ascolto dell’Aiart sono venuti forti consensi per la fiction su sant’Agostino. La qualità batte l’intrattenimento sguaiato del GF e i talk show». Così Luca Borgomeo, presidente dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart.
3 Febbraio 2010
«Dai centri di ascolto dell’Aiart sono venuti forti consensi per la fiction su sant’Agostino. La qualità batte l’intrattenimento sguaiato del GF e i talk show».
Così Luca Borgomeo, presidente dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart. «Il consenso dai nostri iscritti, ma anche da tanta gente che non fa parte di associazioni di utenti, è stato altissimo. Ed è ancora più importante che ciò sia avvenuto in contemporanea con il GF, che mostra tutti i suoi limiti» conclude Borgomeo.
In termini di audience media «Sant’Agostino» si è aggiudicato gli ascolti del 1° febbraio, mentre il «Grande Fratello 10» è prevalso in termini di share. Grazie alla fiction sul Santo vescovo di Ippona Raiuno lunedì sera ha conquistato 6.896.000 spettatori (pari al 24.73% di share), mentre il reality di Canale 5  ne ha avuti 6.679.000 (ma essendo durato oltre un’ora più a lungo della fiction ha fatto registrare uno share del 29.51%).
 

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