UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ancona, nuova redazione per “Presenza”

L’Arcivescovo di Ancona - Osimo Edoardo Menichelli ha presentato alla stampa ed alla città di Ancona la nuova sede della redazione di Presenza, sempre situata in piazza del Senato, ma in locali rinnovati, funzionali ed efficenti, con uno spazio certamente consono al ruolo ed al prestigio che questo periodico diocesano ha alle spalle.
25 Giugno 2009

“Non si può fare a meno, oggi, della comunicazione. Per questo anche la Chiesa, ed in questo caso la Diocesi di Ancona-Osimo, affronta questo problema che è gioia, difficoltà e speranza nello stesso tempo, attraverso il potenziamento del suo quindicinale “Presenza”. Con queste parole l’Arcivescovo Edoardo Menichelli ha presentato alla stampa ed alla città la nuova sede della redazione di Presenza, sempre situata in piazza del Senato, ma in locali rinnovati, funzionali ed efficenti, con uno spazio certamente consono al ruolo ed al prestigio che questo periodico diocesano ha alle spalle. ”La fede passa anche attraverso la comunicazione- ha proseguito l‘Arcivescovo ed i mezzi di comunicazione sono utilissimi per portare la parola del Signore. Presenza ha una nuova anima- ha proseguito- e tutti gli strumenti per diventare un veicolo di informazione e di conoscenza di tutta la famiglia diocesana. Ora si tratta di farla crescere e conoscere in tutte le parrocchie ed in mezzo alla gente”. Rispetto alla linea editoriale ed al contenuto del quindicinale mons. Menichelli ha parlato di ricerca della territorialità, nel senso di radicarlo al territorio, e della popolarità, ovvero raccontare le vicende del popolo, delle associazioni, gruppi e movimenti che animano tutta la famiglia diocesana. “Presenza - ha ribadito - deve essere una via verso la conoscenza e la comunione ecclesiale. Deve soprattutto portare alla luce le notizie belle e buone, a discapito di quelle cattive di cui è piena a stampa di ogni giorno”.
Alla inaugurazione dei nuovi e funzionali locali sono intervenuti, tra gli altri, il colonnello dei Carabinieri Agostino Capanna, il vice-presidente della Provincia di Ancona Giancarlo Sagramola ed il presidente dei medici cattolici di Ancona Oliviero Gorrieri. Della diffusione ed impostazione del giornale ha parlato il direttore Marino Cesaroni. “Ringrazio l'Arcivescovo - ha detto - per avermi affidato questo impegnativo ma nello stesso tempo gratificante impegno e per essersi adoperato per l’apertura dei nuovi locali. Vorrei ringraziare - ha proseguito - anche i collaboratori e le  parrocchie che si sono unite a noi in questo sforzo comunicativo. In futuro l’idea è di portare in questi locali anche l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali per lavorare in sinergia, anche in funzione del prossimo Congresso Eucaristico. Il nostro giornale, stampato in 3200 copie, si prefigge lo scopo di dare voce a chi voce non ha, in un momento in cui se non c’è il fatto di sangue non c’è notizia. Vorremmo anche parlare dei vari momenti si solidarietà che avvengono nella Diocesi ma di cui non si ha eco”. 

(dal sito www.chiesamarche.org)