Prende il via da oggi l’iniziativa, promossa da Avvenire e Fondazione Cariplo, che prevede la consegna personalizzata di Avvenire e di Popotus all’interno dei reparti pediatrici dell’Ospedale Buzzi di Milano. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che l’ospedalizzazione è per i bambini e per le famiglie un’esperienza difficile durante la quale la capacità di preservare la vita “normale dei bambini” è uno degli obiettivi di maggior rilievo. Un obiettivo che passa sia attraverso la cura, le modalità di degenza e di animazione sia attraverso lo sviluppo di progetti che
garantiscano continuità formativa. “Attraverso Popotus, - spiega Paolo Nusiner, direttore generale di Avvenire, - forniamo ai ragazzi uno strumento, studiato per loro, per leggere i fatti del mondo. Proprio per questa sua unicità Popotus si rivela utile alle migliaia insegnanti che lo utilizzano abitualmente. E proprio per queste sue caratteristiche da oggi Popotus è disposizione dei bambini, dei genitori e degli educatori dell’Ospedale Pediatrico Buzzi. In questi casi è fondamentale dare l’opportunità ai ragazzi ospedalizzati di restare in contatto con quello che succede nel mondo perché li aiuta a non concentrarsi solo sulla loro condizione di degenti e quindi a superare prima, o sopportare meglio, la loro malattia. La Fondazione Cariplo, che è partner storico di Popotus, ha deciso di aderire all’iniziativa proprio per la condivisione di finalità sociali. E’ la prima volta – continua Nusiner - che il Buzzi ospita Popotus, ma confidiamo che possa essere l’inizio di una più ampia collaborazione mirata a dare continuità al percorso formativo dei più giovani anche durante la degenza ospedaliera” Popotus, il giornale per i bambini è un vero e proprio giornale d’attualità dedicato ai bambini tra gli 8 e i 12 anni. Esce due volte la settimana insieme ad Avvenire.
