UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Azione Cattolica: Avvenire affina la nostra sensibilità cristiana

Una delle caratteristiche che contraddistinguono la natura dell’Azione Cattolica è la preoccupazione formativa verso i propri aderenti e, più in generale, verso gli uomini e le donne, i ragazzi e i bambini, affinché crescano persone adulte nella fede, ma anche cittadini consapevoli e attivamente partecipi alla vita della società.
5 Maggio 2010
Una delle caratteristiche che contraddistinguono la natura dell’Azione Cattolica è la preoccupazione formativa verso i propri aderenti e, più in generale, verso gli uomini e le donne, i ragazzi e i bambini, affinché crescano persone adulte nella fede, ma anche cittadini consapevoli e attivamente partecipi alla vita della società. E a maggior ragione in questo periodo, in cui la Chiesa riflette in modo particolare sulla cura educativa, l’Ac sente di voler offrire un di più di attenzione a questo tema. Ecco quindi l’obiettivo: stimolare e favorire la nostra presenza di cattolici nel tessuto sociale e civile del Paese, presenza consapevole ma non appiattita sui problemi, presenza cristianamente ispirata e propositiva di nuove soluzioni.
Di qui l’idea che è già realtà: un rinnovato e più stretto rapporto con «Avvenire»: non solo un quotidiano largamente diffuso, ma per tutti uno strumento per navigare dentro il mondo da cristiani, un punto di riferimento certo e qualificato della cultura cattolica in tutta Italia.
«Avvenire», che da sempre e con grande attenzione racconta la vita e le opere dell’Azione Cattolica, ci aiuterà sempre più servire e ad affinare la nostra sensibilità di cittadini credenti, ci aiuterà a condurre un supplemento di riflessione su alcuni temi, ci stimolerà a considerazioni attente su temi di attualità e di cultura. L’invito alla lettura di «Avvenire» – tornato anche nel recente convegno delle presidenze diocesane – è per l’Azione Cattolica una palestra di comunione, una sfida di crescita per ciascuno.