UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Bari: il laboratorio della buona notizia

“Vogliamo ripartire dalla buona notizia, o meglio da un laboratorio della buona notizia, che sia di stimolo al dibattito nel sistema massmediale e formativo soprattutto per le giovani generazioni”. Così Enzo Quarto, presidente dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) di Puglia, definisce gli obiettivi del “Laboratorio della buona notizia”, che sarà presentato lunedì 21 gennaio a Bari.
21 Gennaio 2013
“Vogliamo ripartire dalla buona notizia, o meglio da un laboratorio della buona notizia, che sia di stimolo al dibattito nel sistema massmediale e formativo soprattutto per le giovani generazioni”. Così Enzo Quarto, presidente dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) di Puglia, definisce gli obiettivi del “Laboratorio della buona notizia”, che sarà presentato lunedì 21 gennaio a Bari. Dopo la relazione introduttiva di Maria Luisa Sgobba, componente del consiglio nazionale Ucsi, è previsto l'intervento di mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Castellaneta e presidente dell’Istituto pastorale pugliese. Le conclusioni sono state invece affidate all’arcivescovo di Bari-Bitonto e presidente della Conferenza episcopale pugliese, mons. Francesco Cacucci.
“Una buona notizia - prosegue Quarto - è portatrice di speranza, di condivisione, di solidarietà, di bellezza, in sostanza dei fondamenti alla base della relazione tra le persone”. Il “Laboratorio della buona notizia”, conclude Quarto, “intende coinvolgere in questo progetto culturale le famiglie, la scuola, gli oratori, le associazioni di volontariato e di servizio, le associazioni d’impegno civile e sociale e non ultime le istituzioni pubbliche e le imprese che, riconoscendosi nei valori del progetto, vogliano dare il loro concreto supporto”.