Bari, le scuole in sala

Quando don Peppino Cutrone nel 1999 arrivò nella parrocchia di Santo Spirito, quartiere periferico di Bari, c’era una vecchia sala inutilizzata. Oggi invece quello spazio è diventato il luogo del dialogo, del dibattito e dell’approfondimento. Il parroco ha intuito subito le potenzialità che avrebbe avuto un cineforum parrocchiale per rivitalizzare le altre attività e per coinvolgere le giovani generazioni nella vita della comunità. «La storia del nostro cinema 'Piccolo' è quella delle persone che ci hanno lavorato – racconta don Peppino –. La sua crescita corrisponde a quella dei ragazzi della parrocchia, che attualmente si dedicano a far andare avanti la struttura: chi si occupa dell’organizzazione, chi dei cineforum con le scuole, chi del sito internet». A gestire la rassegna dedicata ai ragazzi delle scuole è Paola Sblendorio. «L’attenzione alla formazione viene al primo posto – spiega –. L’iniziativa 'Cinescuola' prevede una rassegna ad hoc da novembre ad aprile in cui vengono coinvolti alunni di elementari, medie e superiori, guidati nella riflessione su temi dei film e sul linguaggio cinematografico con il dibattito in sala e l’approfondimento in classe in base al materiale sulla proiezione che viene fornito ai docenti». Le schede puntano sugli spunti culturali ed educativi che la visione di una pellicola può suscitare. Per l’Anno della fede, cineforum ha lanciato assieme all’Ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, l’iniziativa «Testimoni di fede pugliesi». Dopo un primo appuntamento il 18 marzo dedicato a padre Pio e quello di ieri sulla figura di san Giuseppe da Copertino, lunedì 8 aprile ci sarà un ultimo incontro. In occasione del ventennale della morte di don Tonino Bello verrà proiettato il film «L’anima attesa», dedicato alle opere del vescovo di Molfetta, per il quale è stato già avviato il processo di beatificazione.