Non soltanto spiaggia e ombrellone. «In vacanza la gente sente il bisogno di qualcosa in più. Il sole e il mare sono belli ma non bastano», spiega don Andrea Vena, parroco di Bibione, cittadina balneare nella diocesi di Concordia-Pordenone. E lui lo sa bene: nei mesi più caldi dell’anno la sua comunità passa da 2500 anime a 250mila. «Con potevamo, certo, lasciarci sfuggire questa opportunità».
Così da sette anni la sua comunità è diventata una sorta di avanguardia della pastorale del turismo e di testimonial di uno stile di fare cultura all’ombra del campanile.