UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Brescia: animatori audiovisivi crescono…

Il primo corso di formazione per gli animatori audiovisivi in oratorio ha preso il via nei giorni scorsi a Brescia con la partecipazione di educatori, catechisti e volontari, nella casa di formazione dedicata a monsignor Bruno Foresti.
12 Gennaio 2011
Lo sforzo profuso dalla Chiesa italiana per rendere il suo annuncio efficace in un contesto in rapida evoluzione fa scuola, e oggi c’è molta più attenzione al fatto che una comunicazione attenta ai suoi destinatari e ai linguaggi che questi 'masticano' sia una partita importante. Brescia, su questo fronte, non ha lesinato sforzi e energie. A fare da capofila è l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, diretto da don Adriano Bianchi, che propone corsi e occasioni formative per tradurre in concreto l’auspicio contenuto nel documento del 2006 Comunicazione e missione nella diocesi di Brescia. Poche pagine, scriveva l’allora vescovo Sanguineti, «per continuare il cammino sui sentieri della nuova evangelizzazione che esige sempre più attenzione ai media, strumenti preziosi per comunicare ed elementi che determinano la cultura e l’agire dell’uomo».
A più riprese ad animatori della cultura e della comunicazione delle diverse parrocchie è stata data la possibilità di misurarsi con mass media vecchi e nuovi. Corsi per chi realizza i giornali della comunità (i vecchi bollettini parrocchiali) o per chi si occupa in parrocchia di cinema e di teatro, si sono alternati a percorsi formativi sui nuovi media proprio per non dimenticare nessuno di quegli strumenti che veicolano la cultura moderna.
Agli sforzi dell’Ufficio per le comunicazioni sociali è andata affiancandosi anche l’azione di altre agenzie educative di diretta espressione della diocesi. È in questa prospettiva che si inserisce il primo corso di formazione per gli animatori audiovisivi in oratorio, che ha preso il via nei giorni scorsi con la partecipazione di educatori, catechisti e volontari. Il corso è ospitato nella casa di formazione che Brescia ha voluto dedicare a monsignor Bruno Foresti.