Un sito parrocchiale sempre aggiornato (
www.santalbertomagno.it); un bollettino mensile (
L’Eco ) recapitato a 2.500 famiglie da una quindicina di volontari, gli odierni animatori della comunicazione, chiamati i «messaggeri dell’Eco»; incontri il venerdì sera con i giovani universitari sulla dottrina sociale della Chiesa; un comitato di otto persone che si occupa delle pubblicazioni e tante altre iniziative. Tutto per una catechesi permanente che possa incarnare il messaggio evangelico nella vita quotidiana. Succede nella diocesi di Caltanissetta, a San Cataldo, nella parrocchia di Sant’Alberto Magno eretta nel 1969 e dal 2000 affidata a don Angelo Spilla.
Una comunità animata dalla presenza di numerosi gruppi, movimenti e associazioni, che ha fatto della comunicazione e della cultura la sua vocazione. Qui, da oltre quarant’anni, si sperimenta una sorta di «Portaparola » che in occasione proprio del quarantesimo della parrocchia è diventato oggetto di analisi storica per rilanciare la partecipazione di tutti nell’impegno apostolico. «La storia ci dà gli strumenti per interpretare la realtà complessa del presente – dice don Angelo –. La memoria fa parte integrante della vita di ogni comunità e la conoscenza di tutto ciò crea la continuità». Con questo spirito, un gruppo di una decina di persone, con la collaborazione dei coniugi Marinù Vicari e Angelo Piampiano, ha organizzato una serie di iniziative tra cui la stampa del volume «Strada facendo. La parrocchia Sant’Alberto Magno in cammino da 40 anni». Una raccolta di contributi degli studiosi Luigi Bontà, don Riccardo Tonelli e don Carlo Rocchetta, arricchiti da una documentazione fotografica del giornalista Valerio Cimino. In realtà l’idea della prima pubblicazione nasce nel gennaio del 2000 quando don Angelo riceve le consegne della parrocchia dal predecessore don Cataldo Riggi. «Tra i documenti c’era un album – racconta il sacerdote – con foto del 1931 scattate a Norimberga durante la 70ª assemblea generale dei cattolici tedeschi, la penultima prima dell’avvento del nazismo. Un documento storico con diversi ritratti di monsignor Alberto Vassallo, originario della Chiesa nissena e all’epoca nunzio apostolico a Monaco di Baviera». E nel cinquantesimo della morte di monsignor Vassallo arriva la proposta a Cimino di elaborare un testo per valorizzare quei documenti. Arriva così alle stampe, nel 2009,
Norimberga 1931. Monsignor Alberto Vassallo all’assemblea dei cattolici tedeschi, a cui fanno seguito
Via Lucis: sui passi del Risorto e
Strada facendo . Del 2010, invece, è
Introduzione semplice alla fede a firma di don Angelo, presentazione di don Massimo Naro.