UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Cesena: nuova grafica per il Corriere

Il Corriere Cesenate, nell’anno del centenario, si presenta con un abito adeguato ai tempi, in grado di rispondere alle esigenze dei lettori sempre più rivolti verso il Web. Ma sono molte le testate che, con l'aiuto della FISC, stanno provvedendo ad un "restyling"...
14 Giugno 2011
Cambio della grafica per il Corriere Cesenate, il settimanale di informazione della diocesi di Cesena-Sarsina. Dal numero della scorsa settimana anche Il Piccolo di Faenza si presenta con un nuovo look. Si tratta di un rinnovo totale realizzato col progetto grafico dello studio «Aurelio Candido & partners» di Roma, messo a disposizione dei giornali diocesani grazie all’intervento della Fisc, la Federazione nazionale che associa 189 periodici cattolici locali. Il Corriere Cesenate, nell’anno del centenario, si presenta con un abito adeguato ai tempi, in grado di rispondere alle esigenze dei lettori sempre più rivolti verso il Web. Il maggiore spazio dedicato alle foto obbliga a una riduzione dei testi per favorire una migliore lettura delle pagine.

«Non siamo chiamati a sacrificare i contenuti dei nostri messaggi – è scritto nell’editoriale con cui il giornale ha presentato la rivoluzione grafica – ma a utilizzare meglio le limitate colonne a disposizione. Il rinnovo grafico impegna la redazione e tutti i collaboratori a essere più stringati e più immediati nel comunicare le notizie». Proprio nell’anno dedicato al primo secolo di vita, il Corriere Cesenate ha desiderato aggiornarsi ancora di più, per mostrarsi sintonia con la gente, come avviene da cent’anni. L’arrivo dell’era digitale cambia il modo di intendere la comunicazione. La carta stampata avrà sempre un suo ruolo, anche se muteranno i metodi del suo utilizzo. Nella storia recente ogni nuovo media non ha mai cacciato i precedenti. Anzi, ne ha favorito la diffusione. Ciò non significa che non si debba tener conto della trasformazione in atto. A motivo di queste ragioni, al Corriere Cesenate sono «desiderosi più che mai – come si legge nel fondo della scorsa settimana – di mantenere un passo adeguato. Non tanto per stare sul mercato dei mezzi della comunicazione sociale, ma per il messaggio da portare: la lettura della società di oggi filtrata alla luce del Vangelo». Oltre al Corriere Cesenate e al Piccolo di Faenza, sono già diversi i giornali della Fisc che hanno utilizzato il nuovo progetto di Aurelio Candido. Fra i primi Vola dell’Aquila, il periodico nato subito dopo il tremendo terremoto che colpì il capoluogo abruzzese il 6 aprile 2009. Nelle settimane successive al sisma, Vola ha rappresentato uno dei primi segni di speranza del dopo­terremoto. Poi ancora il nuovo quindicinale delle quattro diocesi molisane Molisinsieme che si è presentato ai lettori per la prima volta nel corso del 2010. A questi occorre aggiungere La Voce di Ferrara-Comacchio, Il settimanale della diocesi di Como. Altri si accoderanno a breve, desiderosi di mantenere un passo adeguato ai tempi. Tra questi i primi saranno Voce Isontina di Gorizia e Il Ponte di Rimini. Le nuove sfide che la rete pone si possono trasformare in opportunità. È sufficiente sapere cogliere le occasioni che si presentano per continuare a essere giornali di popolo, prossimi alla gente.