UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Chiavari, nuove tecnologie per l'arte sacra

Il progetto del «Museo on air» ha concluso la fase sperimentale ed è pronto a varcare i confini della diocesi di Chiavari per essere esportato in altre diocesi.
22 Giugno 2009

La Chiesa di Chiavari ha cominciato domenica 21 giugno un cammino di un anno per giungere alle celebrazioni del IV centenario dell’apparizione della Madonna al contadino Sebastiano Descalzo, il 2 luglio del 1610. E sul luogo dell’apparizione, l’orto del Capitano, è stato eretto il Santuario di Nostra Signora dell’Orto, visitato da Giovanni Paolo II nel settembre del 1998. Il prossimo anno sarà quindi un «tempo» importante nella storia della diocesi e nell’itinerario mariano voluto dal vescovo Alberto Tanasini. Proprio per accompagnare i fedeli all’appuntamento, tra le iniziative proposte dalla diocesi ligure c’è quella di ampliare gli spazi del museo, nato per iniziativa della Curia, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i beni artistici e storici della Liguria e affidato a monsignor Francesco Isetti, responsabile dell’Ufficio diocesano dei beni culturali. Il museo, che raccoglie dipinti, sculture, argenti e tessuti appartenenti sia a chiese aperte al culto sia a complessi religiosi non più esistenti, rappresenta una bella occasione per incontrare l’arte «plasmata» dalla fede. Proprio per rendere più fruibili ai visitatori le opere e l’itinerario culturale, la diocesi ligure si è dotata di una guida museale multimediale di ultima generazione, la prima al mondo, che utilizza come supporto il telefono cellulare. Il progetto è di Stefano Napoli – l’inventore, tra l’altro, del telepass e dell’apparecchio per la misurazione e il controllo della pressione dei pneumatici delle auto – e del suo staff di ingegneri informatici. Si tratta di uno studio sviluppato con il giornalista ed esperto di comunicazione multimediale Paolo Cavallo, pensato per i quotidiani – per un giornale elettronico continuamente aggiornato e scaricabile sul proprio cellulare – e che è stato adattato per la creazione di una guida multimediale dei musei. In concreto, i visitatori non dovranno fare altro che avvicinare il loro cellulare al totem posto all’ingresso dello spazio espositivo: sul telefonino verrà immediatamente caricato l’intero catalogo. Il progetto del «Museo on air» ha concluso la fase sperimentale ed è pronto a varcare i confini della diocesi di Chiavari per essere esportato in altre diocesi.