«Inter Mirifica. Cinquant’anni tra le meraviglie»: è il titolo del convegno che si svolgerà il prossimo 4 dicembre presso l’Aula Paolo VI della Pontificia Università Lateranense. Promossa dal Centro Studi e Ricerche sul Concilio Vaticano II dell’Ateneo del Laterano, l’iniziativa intende celebrare i cinquant’anni del Decreto conciliare Inter Mirifica sugli strumenti di comunicazione sociale.
L’evento sarà strutturato in due sessioni: in quella mattutina sarà affrontata la dimensione storica del documento. Moderata dallo storico Philippe Cheanux, la sessione sarà introdotta dai saluti del Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali Claudio Maria Celli e del Rettore della Lateranense, il vescovo Enrico dal Covolo. Seguiranno lerelazioni di Dario Edoardo Viganò, Direttore del Centro Televisivo Vaticano, che indagherà «le fonti storiche» del Decreto e del videostorico Federico Ruozzi, che ne analizzerà, invece, «le fonti audiovisive».
A margine della mattinata Angelo Scelzo, vice direttore della Sala stampa della Santa Sede e autore del recente La penna di Pietro. Storia (e cronaca) della comunicazione vaticana dal Concilio a Papa Francesco. Mezzo secolo dall’Inter Mirifica al web (edito da Lev), proporrà una breve analisi del documento.
Durante la sessione pomeridiana, invece, si rifletterà sull’importanza del decreto nella Chiesa universale, in quella italiana e in quella diocesana romana. Interverranno rispettivamente Paul Tighe (Segretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali), Domenico Pompili (Direttore Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana) e Walter Insero (Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Roma).
La sessione sarà moderata dal portavoce della Lateranense, Massimiliano Padula, mentre i saluti conclusivi saranno affidati al Direttore di Radio Uno e del Giornale Radio Rai, Antonio Preziosi.
«L’Inter Mirifica, promulgato da Paolo VI il 4 dicembre 1963, segna - afferma Dario Edoardo Viganò - la presa in carico della comunicazione di massa da parte della Chiesa cattolica, portando il Concilio a fare i conti con un modello di comunicazione a cui la Curia romana era poco abituata. Per questo, l’Università del Papa intende celebrare questo anniversario ripercorrendo e analizzando le tappe che hanno portato alla genesi di questo segmento di magistero così importante per il rapporto tra Chiesa e media».
