UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Come sarà il cittadino digitale?

Stasera alle ore 21.00, su www.copercom.it, Elisa Manna, responsabile del Settore politiche culturali del Censis,  interverrà alla diretta web del laboratorio online “animatori cultura e comunicazione” del Coordinamento, sul tema “Media e minori: come sarà il cittadino digitale?”.
21 Maggio 2012
“Il cittadino digitale sarà quello che noi decideremo che sia. Nel senso che molto dipenderà dalle responsabilità che sapranno assumersi sia le istituzioni sia i soggetti più coinvolti nel processo educativo, come gli insegnanti e in primis i genitori”. Lo ha dichiarato al Copercom Elisa Manna, responsabile del Settore politiche culturali del Censis, che mercoledì 23 maggio, alle ore 21.00, su www.copercom.it interverrà alla diretta web del laboratorio online “animatori cultura e comunicazione” del Coordinamento, sul tema “Media e minori: come sarà il cittadino digitale?”.

“Viviamo in un’epoca che è dominata dal mercato. Certo non va demonizzato, ma è bene sapere che il mercato difficilmente riesce ad autoregolarsi. Lo abbiamo verificato in Italia e in altri Paesi. È assolutamente decisivo che sul tema media e minori – ha spiegato Manna – si prenda un’iniziativa ampia, di vasto respiro, che sappia integrare l’intervento, considerare tutti i media oggi a disposizione, dalla televisione ai videogiochi, da Internet ai cellulari e ai videofonini. Viviamo in un’epoca di convergenza. Non è possibile che ci si affidi esclusivamente a un Codice di autoregolamentazione, che peraltro riguarda solo la televisione e che ha comunque incontrato difficoltà nella sua concreta applicazione. Oggi, probabilmente, è giunto il momento di inserire nell’agenda pubblica il tema ‘media e minori’, di attribuirgli l’importanza che merita e di interpellare le forze politiche perché affrontino la questione dell’influenza e dell’impatto dei media sui minori”.