UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Concordia-Pordenone: da 90 anni “Il Popolo” porta della fede

“Una storica e importante, indispensabile, ‘Porta della fede’, aperta da nove decenni sia verso i cristiani sia verso il mondo laico”. Così il vescovo di Concordia-Pordenone, mons. Giuseppe Pellegrini, definisce sul numero in uscita il settimanale della diocesi, “Il Popolo”, che celebra i 90 anni dalla fondazione.
24 Settembre 2012
“Una storica e importante, indispensabile, ‘Porta della fede’, aperta da nove decenni sia verso i cristiani sia verso il mondo laico”. Così il vescovo di Concordia-Pordenone, mons. Giuseppe Pellegrini, definisce sul numero in uscita il settimanale della diocesi, “Il Popolo”, che celebra i 90 anni dalla fondazione. “L’immagine dell’icona - scrive il vescovo - ci aiuta a definire il nostro giornale. Il settimanale è, infatti, una finestra aperta sulla storia della nostra Chiesa di Concordia-Pordenone. Delle sue comunità ha narrato le vicende, memoria di tempi difficili e di sfide sostenute nella fede con ogni scuola di pensiero, con orientamenti sociali e politici distanti dalla tradizione cristiana del nostro popolo. È stato ed è una voce della Chiesa rivolta verso il mondo e del mondo rivolta verso la Chiesa, che pur nella novità degli ambienti comunicativi come internet, deve continuare la sua funzione di ‘formare informando’”. Mons. Pellegrini giudica il giornale “uno strumento pastorale fondamentale”. “In una società pluralista, in una piazza comunicativa affollata - sottolinea -, permette alla nostra comunità diocesana di partecipare al dibattito pubblico per contribuire alla costruzione dell’opinione della gente” sui “grandi temi della bioetica, dell’inizio e fine vita, della famiglia”, come pure “sul piano sociale e politico secondo la dottrina sociale”.