UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Concordia-Pordenone: il 16 maggio nuovo sito diocesano

La Diocesi di Concordia-Pordenone risponde concretamente all’invito della Chiesa Italiana di abitare stabilmente il cyber-spazio ed il continente digitale, lanciando il suo nuovo sito proprio in occasione della 44^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
14 Maggio 2010
La Diocesi di Concordia-Pordenone risponde concretamente all’invito della Chiesa Italiana di abitare stabilmente il cyber-spazio ed il continente digitale, lanciando il suo nuovo sito proprio in occasione della 44^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Lo fa allineandosi pienamente ai parametri della CEI, utilizzando le tecnologie più attuali, impiegando strutture, linguaggi e strumenti del web 2.0, avviando quel processo di pastorale nel mondo digitale, indispensabile per la missione evangelizzatrice della Chiesa moderna.
Il nuovo sito diocesano si presenta completamente rinnovato nella sua veste grafica e fin dalla sua homepage delinea un carattere fortemente comunicativo: il videomessaggio di benvenuto del Vescovo, Mons. Ovidio Poletto, l’utilizzo di immagini, banner, colori ed un’intera colonna dedicata alle news dagli uffici diocesani ed ai media cattolici locali e nazionali danno grande dinamicità alla pagina principale.
È stata predisposta un’area riservata per l’apprendimento a distanza, accessibile con account e password riservati e la completa integrazione agli standard del web 2.0 garantisce la massima accessibilità e cross-medialità dei contenuti.
La piattaforma web su cui poggia il sito è estremamente flessibile e permetterà a parrocchie, associazioni, movimenti, istituzioni e uffici diocesani di realizzare e gestire propri siti web indipendenti, all’interno della medesima piattaforma. Si tratta di un’importante novità che garantisce uniformità e coordinamento d’immagine oltre che un elevato tasso di controllo a livello di amministrazione.
Il sito è il frutto di un lungo lavoro di ricerca e di ascolto delle esigenze di chi abitualmente fruisce dell’interfaccia web della Diocesi. È ovviamente rivolto a tutti, esperti e meno esperti della Rete, ma certamente strizza l’occhio ai più giovani affinché sentano che la Chiesa di oggi non è lontana dal loro mondo, ma è una Chiesa che sa parlare il loro linguaggio, che sa abitare i loro spazi e che sa veicolare i propri contenuti attraverso gli strumenti che loro abitualmente utilizzano.
 
Matteo M. Giordano