UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Confindustria: cresce la fruizione di contenuti digitali

La produzione e la fruizione di contenuti digitali nel 2009, nei settori news, cultura, video, film, musica, intrattenimento, pubblicità, cresce dell’8,8% raggiungendo i 5.823 milioni di €. Lo dice il Rapporto "e-Content 2010" realizzato da Confindustria servizi innovativi e tecnologici.
21 Giugno 2010
Internet cresce nonostante la crisi. La produzione e la fruizione di contenuti digitali nel 2009, nei settori news, cultura, video, film, musica, intrattenimento, pubblicità, risulta in crescita dell’8,8% raggiungendo i 5.823 milioni di euro, contro un calo del pil del 5%. Lo dice il Rapporto e-Content 2010 realizzato da Confindustria servizi innovativi e tecnologici che stima per il prossimo biennio, una crescita del 12% annuo. Gli italiani online sono cresciuti del 14,2% a quota 33 milioni e sono in aumento anche i navigatori over 55 (+28%, con punte del 65% per gli over 74). Il divario geografico, ancora una volta, segnala un certo ritardo del Mezzogiorno: la percentuale di utenti attivi quotidianamente connessi al Sud è appena del 18,4% sul totale della popolazione dell’area, contro il 25% circa che si registra nel Nord-Ovest e il 22% del Nord-Est e del Centro. Nel 2009 sono state 10 milioni di famiglie connesse a banda larga su rete fissa, oltre 9 milioni di navigatori su banda larga mobile, 30 milioni di dispositivi per la navigazione da mobile, 18,7 milioni di famiglie dotate di un ricevitore Tv digitale. Nonostante la buona base di audience sul web tuttavia il rapporto segnala una certa arretratezza dei contenuti pubblici digitali vista la «scarsa attenzione dello Stato su questo settore»: la contrazione degli investimenti pubblici è stata infatti dello 17,8%. L’incremento sul web dei contenuti a pagamento è stato nel 2009 del 10,2% a 4,65 miliardi: i contenuti a pagamento rappresentano oltre l’80% del mercato, grazie in particolare ai comparti Video (+6,2%) e Giochi online (+88%). La pubblicità digitale è cresciuta del 5% a 1,1 miliardi di euro, a fronte di una flessione del mercato pubblicitario nel suo complesso del 12,5%. Bene anche la musica con +33% grazie al grande successo del principale canale di vendita di musica on-line iTunes. Andamenti negativi sono invece segnalati nei settori News (-2,7%) e Contenuti Mobile (-15,2%), per effetto della contrazione dei ricavi legati a Loghi e suonerie, che tradizionalmente rappresentano la parte più consistente del comparto.