UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Connecting generations

Genitori, figli e nuove tecnologie. La difficile ricerca di un sentiero percorribile tra gli estremi di un controllo asfissiante e della delega assoluta alla libertà dei ragazzi. Se ne è parlato ad una tavola rotonda alla Cattolica.
2 Febbraio 2012
Si è tenuta il 2 febbraio la tavola rotonda organizzata da OssCom (il Centro di ricerca dell’Università Cattolica di Milano che dal 1994 conduce analisi sui media e l’industria culturale, fornendo un supporto alle imprese e alle istituzioni) e Vodafone Italia sul tema della sicurezza delle reti e dell’uso responsabile di internet, nell’ambito delle attività per il Safer Internet Day 2012 (7 febbraio).
Nell’occasione sono stati illustrati i risultati della ricerca “La mediazione genitoriale nell’uso di internet e dello smartphone”, realizzata da OssCom su un campione di genitori e ragazzi di età compresa fra 10 e 14 anni.
L’analisi, presentata da Giovanna Mascheroni, ricercatrice di OssCom, ha fornito interessanti spunti sugli stili comportamentali dei genitori e dei figli, e evidenziando i diversi approcci di mediazione utilizzati, che vanno da pratiche di condivisione e co-uso di internet e degli smartphone, all’utilizzo di strumenti di parental control, fino a dinamiche più restrittive e di vero e proprio controllo.
Alla tavola rotonda hanno preso parte Francesco Belletti, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, Giovanni Boccia Artieri, docente di Sociologia dei new media all’Università Carlo Bo di Urbino, Marco Valerio Cervellini, sostituto commissario della Polizia di Stato, Jolanda Restano, blogger e partner di “Fattore Mamma”, e Maria Cristina Ferradini, Head of Sustainability and Foundation di Vodafone Italia.
 
 
 

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