UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

CONSIGLIO PERMANENTE. Dichiarazione di Mons. Pompili del 29 settembre 2011

Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali - L’ultima giornata del Consiglio permanente si è concentrata inizialmente sulla prossima Settima Sociale dei cattolici italiani del 2013 che metterà al centro la famiglia, il cui valore è rilevante non solo in ordine all’educazione, ma anche rispetto a questioni come il calo demografico, il fisco, il lavoro. Ci […]
29 Settembre 2011

Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali -

L’ultima giornata del Consiglio permanente si è concentrata inizialmente sulla prossima Settima Sociale dei cattolici italiani del 2013 che metterà al centro la famiglia, il cui valore è rilevante non solo in ordine all’educazione, ma anche rispetto a questioni come il calo demografico, il fisco, il lavoro. Ci si è poi soffermati su un aspetto legato al fenomeno dell’immigrazione cioè la presenza nel nostro Paese di romeni e di ucraini, una parte dei quali è cattolica di rito orientale, a cui va assicurata la necessaria cura pastorale.
Si è poi approvato il progetto di una pastorale per l’accompagnamento dei fidanzati, la cui stagione esistenziale è vista come un’occasione privilegiata per annunciare il Vangelo del matrimonio e insieme un nodo problematico, dato il contesto culturale. Molti di quelli che partecipano oggi ai percorsi di preparazione al matrimonio sono spesso lontani dall’esperienza ecclesiale, ma disponibili ad una proposta se c’è una reale capacità di avvicinarsi al mondo degli affetti per orientarli verso una scelta definitiva. Una particolare attenzione – è stato detto ¬- va riservata alla celebrazione liturgica del matrimonio e alla pastorale del dopo matrimonio. E’ stato quindi approvato il Messaggio per la Giornata per la vita che si celebrerà il prossimo 5 febbraio ed avrà come tema: ”Essere giovani, essere aperti alla vita”.
Si è poi operata una verifica dell’iniziativa “Prestito della Speranza” che, oltre ad aver ampliato il bacino potenziale dei richiedenti e facilitato le condizioni dei finanziamenti, ha rappresentato un esempio concreto di vicinanza alla gente in questo tempo di crisi economica. E molteplici sono state le iniziative che hanno imitato lo spirito e la forma di questa solidarietà indirizzata alle famiglie che si ritrovano senza una fonte di reddito sicura.
Due apposite riflessioni sono state dedicate alla GMG di Madrid e al Congresso Eucaristico di Ancona. Del primo appuntamento che ha visto la partecipazione di oltre 100.000 giovani italiani si è sottolineato la positività della preparazione nelle diocesi, la straordinaria intensità della giornate madrilene insieme a Benedetto XVI e l’effetto che - grazie ai media cattolici (Avvenire, Sir, Tv2000, Radio in Blu, portale www.chiesacattolica.it) - ha avuto l’evento spagnolo su quanti sono rimasti a casa. Quanto al Congresso Eucaristico Nazionale è stato rilevato che le partecipate celebrazioni e le molteplici riflessioni hanno manifestato una Chiesa concentrata sull’essenziale, Gesù Cristo – Eucaristia, e quindi prossima alle vicende difficili della gente, a cominciare dalla crisi occupazionale.
Da ultimo, è stato ricordato il 40° anniversario di Caritas italiana, il cui momento più alto sarà l’incontro con Benedetto XVI il prossimo 24 novembre in Vaticano, al termine del Convegno nazionale dei direttori diocesani della Caritas (Fiuggi, 21-23 novembre 2011).

Ufficio Stampa