UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Copercom: il Governo attui quanto disposto dalla UE su media e minori

Più severità contro porno e violenza gratuita in TV, a tutela dei minori. E' quanto chiede il Copercom (Coordinamento delle associazioni per la comunicazione) al Governo, invitandolo a recepire integralmente la direttiva europea in materia.
26 Gennaio 2010
“Attuare integralmente quanto disposto dalla Direttiva europea che invita gli Stati membri ad adottare ‘misure atte a garantire che le trasmissioni delle emittenti televisive soggette alla loro giurisdizione non contengano alcun programma che possa nuocere gravemente allo sviluppo fisico, mentale o morale dei minorenni, in particolare programmi che contengano scene pornografiche o di violenza gratuita’”. È la richiesta che il Copercom (Coordinamento delle associazioni per la comunicazione – www.copercom.it) rivolge al governo, pur prendendo atto che il “Decreto Romani”, che recepisce tale direttiva, “introduce norme più stringenti a tutela dei minori”. “Per evitare che, in sede applicativa, possano manifestarsi dubbi circa la corretta interpretazione delle norme contenute nel decreto, - aggiunge però il Copercom - si richiede di estendere anche ad altri programmi considerati comunque nocivi la disciplina di dettaglio contenente l'indicazione degli accorgimenti tecnici idonei ad escludere che tali programmi possano essere visti dai minori”.