UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

«Così il mio sito www.parrocchiando.it ha reso interattive due parrocchie»

«Facciamo il sito della parrocchia?» : da questa frase detta quasi per scherzo è nato il sito web www.parrocchiando.it delle parrocchie di Tavernelle e Grazie di Ancona.
14 Gennaio 2009

«Facciamo il sito della parrocchia?» : da questa frase detta quasi per scherzo è nato il sito web www.parrocchiando.it delle parrocchie di Tavernelle e Grazie di Ancona. Ma dietro questa semplice frase c’era, e c’è tuttora, la voglia di connettersi, di collegarsi, e di sfruttare le potenzialità messe a disposizione dalle nuove tecnologie. Fare il sito della parrocchia vuol dire avere voglia di comunicare e condividere. Si può condividere del materiale, come le attività del camposcuola, ma anche idee, comunicare rapidamente, restare aggiornati e creare una rete di educatori. Una bella esperienza di ' Chiesa 2.0' l’abbiamo vissuta lo scorso luglio durante la Giornata mondiale della gioventù svoltasi in Australia: il nostro gruppo diocesano ha aggiornato, tramite il telefono cellulare, le pagine del forum del sito inserendo ' in diretta' foto, video e racconti di ciò che stavamo vivendo in quei giorni straordinari. Ed è stato sorprendente svegliarsi la mattina e ricevere i commenti degli amici che erano a casa e che ci seguivano su www.parrocchiando.it/GMGvirtuale. Ma è stato ancora più emozionante, una volta tornati, testimoniare loro ciò che avevamo ricevuto. Il virtuale è uno strumento utile da usare anche in parrocchia affiancando, senza sostituire, l’esperienza reale. La rete di Internet offre grandi potenzialità, e come tutti gli strumenti si possono usare bene o male; non bisogna avere paura delle novità, ma conoscerle ed usarle al meglio. Soprattutto, ma non solo, nell’ambito della pastorale giovanile.