UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Costruire il futuro, una responsabilità che ci riguarda

Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado parte dai dati di due recenti indagini per riflettere sul futuro del mondo della comunicazione e dell'informazione.
7 Dicembre 2022

Quale futuro per la comunicazione e l’informazione? L’interrogativo emerge, in tutta la sua attualità, dopo la lettura di due recenti indagini: il 56° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese e il sondaggio dell’Istituto Demopolis per Oxfam Italia sulla disinformazione e l’incitamento all’odio contro i migranti. Sebbene i focus siano differenti, una lettura attenta della realtà interpella tutto il corpo sociale e, in modo particolare, quanti sono impegnati nel vasto mondo dei media. Oltre il 70% degli italiani è allarmato dalla diffusione di discorsi e atteggiamenti d’odio sui social network, certifica Demopolis. “Sono le fasce d’età più produttive ad allontanarsi maggiormente dall’abitudine alla lettura”, registra il Censis. I due rilievi si tengono e provocano pensieri e riflessioni sul futuro che stiamo costruendo. Ecco, allora, l’interrogativo: non è un espediente retorico con una risposta ovvia, ma chiama in causa la responsabilità di ciascuno prima che sia troppo tardi. La costruzione di un domani bello, vero e giusto passa anche da questa strada.

Vincenzo