“Senza comunione, all’aggregazione manca l’anima…”. Nell’intervista concessa da Papa Francesco a mons. Dario E. Viganò, per il libro “Lo sguardo: porta del cuore. Il neorealismo tra memoria e attualità” (Effatà Editrice), viene offerto un percorso di senso e una prospettiva che rimandano all’Incontro nazionale organizzato nei giorni scorsi dall’Ufficio. Per “comunicare una comunità in cammino” occorre un ingrediente indispensabile: la comunione. È quel collante che rinsalda, in profondità, le giunture del vivere ecclesiale e sociale. In un momento di grande frantumazione, tessere tra loro le differenze, con comunione, significa comunicare l’integralità e la ricchezza dell’umanità. Ecco, allora, che lo sguardo apre il cuore e “trasforma” la realtà. La comunione realizza la comunità; la comunicazione dà respiro al cammino.
Vincenzo