Si celebra ogni anno, nella domenica dell’Ascensione, la Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali e, nella diocesi di Molfetta, anche del Settimanale Luce e Vita. Quanto sia fondamentale il tema e l’impegno per le comunicazioni sociali è sotto l’attenzione di tutti noi; viviamo di comunicazione e comunichiamo in tanti modi perchè “non si può non comunicare”. Oggi, poi, comunichiamo anche con modalità nuove, favorite dalle nuove tecnologie che, come dice il Papa, possono favorire oppure ostacolare la comunicazione stessa, specialmente in famiglia.

L’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi pugliese di Molfetta-Ruvo Giovinazzo-Terlizzi, dando seguito alle sollecitazioni del vescovo Gino Martella, ha proceduto a un piano di comunicazione diocesana integrata che mettesse in rete gli spazi già esistenti (settimanale, sito, canali e pagine social…) avviando la formazione degli animatori, pensata e realizzata con momenti di studio e attività laboratoriali anche grazie al tutoraggio dei più esperti per i principianti.

Sabato prossimo, 21 marzo, dalle 16 alle 19, presso la collaudata sala video del seminario vescovile, avrà luogo il 4° laboratorio per animatori della cultura e della comunicazione, promosso dall'Ufficio diocesano Comunicazioni sociali.
Il tema annuale della parte formativa è l’identità e il ruolo dell’animatore della comunicazione e della cultura in parrocchia, e come obiettivo della parte operativa è la gestione del sito web e della pagina facebook parrocchiale.

Perché non sforzarci, almeno un giorno a settimana, in questa Quaresima, a fare digiuno di smartphone? La proposta: ogni venerdì “No smartphone day”!

Con molta soddisfazione riprende Luce e Vita Giovani, teenager della testata diocesana, pensato e curato dal Servizio diocesano di pastorale giovanile per un dialogo diretto tra giovani e non solo.
Dopo qualche mese di pausa e di ripensamento, torna in stampa con qualche novità nella continuità, convinti che la sovrabbondante e veloce comunicazione digitale non debba sopprimere la riflessività e il ritmo lento della carta stampata. “Dobbiamo recuperare un certo senso di lentezza e di calma” ha detto di recente Papa Francesco.

Dalla vigilia della festa di S. Francesco di  Sales, 24 gennaio 2015, è in linea il nuovo sito diocesano www.diocesimolfetta.it.
Dopo 7 anni di presenza in rete, il sito, ormai riconosciuto e consultato costantemente come fonte di informazione sulla vita diocesana, aveva bisogno di un restyling, sfruttando anche alcune nuove potenzialità che le tecnologie offrono. Una fra tutte la tecnologia responsive, per cui la visualizzazione del sito si adatterà ad ogni tipo di display (smartphone, tablet, pc…).

Si riempie di nuovi contenuti, alla luce delle vicende francesi, l'annuale incontro con gli Operatori della Comunicazione che la diocesi propone, quest’anno col patrocinio del Comune di Ruvo, in occasione della Festa di San Francesco di Sales, patrono dei Giornalisti, sabato 24 gennaio alle ore 18, all’ex Convento dei Domenicani di Ruvo.

Nella diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi riprende il percorso di riflessione e di impegno nel vasto ambito della comunicazione che, nell’era digitale, sempre più si rivela essere uno strumento necessario di informazione e formazione per la pastorale, e anche spazio di relazioni da “abitare” da cristiani, nella stessa misura dei territori fisici in cui operiamo.
Il Papa ha recentemente detto che «In particolare internet può offrire maggiori possibilità di incontro e di solidarietà tra tutti, e questa è una cosa buona, è un dono di Dio. (…) Mi piace definire questo potere della comunicazione come “prossimità”». E anche la lettera pastorale del Vescovo Martella, ispirata al Buon Samaritano, esorta i cristiani implicitamente a farsi prossimi anche di coloro che vivono gran parte della propria vita on line.

Da domenica 1 giugno, 48ma giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è partito il nuovo progetto promosso dall'Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi: il portale delle parrocchie della diocesi, raggiungibile all'indirizzo http://parrocchie.diocesimolfetta.it/ o da www.diocesimolfetta.it.

Il settimanale diocesano Luce e Vita taglia il nastro dei 90 anni di pubblicazione, quasi ininterrotta, fondato nel 1924 da Mons. Pasquale Gioia (vescovo dal 1921 al 1935), con i primi fogli a stampa pubblicati per dialogare con i fedeli in vista del 1° Congresso Eucaristico interdiocesano. Per novant’anni Luce e Vita è stato ed è tuttora il trait d’union fra gli Ordinari diocesani (dopo Mons. Gioia, Mons. Salvucci, Mons. Todisco, Mons. Garzia, il Servo di Dio Mons. Bello, Mons. Negro e Mons. Martella), che ne sono stati sempre orgogliosi e promotori, i sacerdoti e il laicato cattolico, la cinghia di trasmissione tra il clero e i fedeli.