Via libera del Senato al decreto legge sull’editoria, che ridisegna i requisiti di accesso ai contributi pubblici, in modo da renderli più selettivi. Il provvedimento, approvato con 232 voti favorevoli, 18 contrari e 30 astenuti, ora passa all’esame della Camera, che lo voterà nella settimana tra il 9 e il 13 luglio.