Il 12 ottobre, alla presenza di S. E. Mons. Ernesto Vecchi, Delegato della Conferenza Episcopale Emiliano-Romagnola per le comunicazioni sociali, e di Mons. Domenico Pompili, Direttore dell'Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI, si è insediato l'Ufficio regionale per le comunicazioni sociali dell'Emilia Romagna. All'Istituto Veritatis Splendor di Bologna (via Riva di Reno 57, nella foto) erano presenti gli incaricati diocesani di tutta la regione, ai quali è stata consegnata anche la riflessione teologico-pastorale di Mons. Vecchi intitolata "Antenna Crucis. Il passaggio dall'analogico al digitale", che in appendice contiene anche lo Statuto dell'Ufficio regionale appena costituito. "Questa nuova struttura", scrive mons. Vecchi, "ha lo scopo di creare un maggior coordinamento tra gli uffici diocesani, ma anche di sostenere gli organismi associativi che in regione promuovono l'ispirazione cristiana tra i giornalisti e gli operatori della comunicazione. (...) Ogni struttura già esistente non dovrà rinunciare all'attività propria di sempre, ma nell'Ufficio regionale per le comunicazioni sociali troverà un sostegno, un orientamento e un'ulteriore opportunità per entrare in rete sincronica con quanti operano sul territorio regionale e in rapporto diacronico, con l'Ufficio nazionale e il Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali."