UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Fano s'interroga su Facebook

Erano presenti oltre 100 giovani all’incontro organizzato dal Comune di Fano, assessorato alle Politiche Giovanili, sul tema “Facebook tra vita reale e virtuale”, tenutosi il 19 marzo presso l’Oratorio S. Cristoforo di Fano.
24 Marzo 2009

Erano presenti oltre 100 giovani all’incontro organizzato dal Comune di Fano, assessorato alle Politiche Giovanili, sul tema “Facebook tra vita reale e virtuale”, tenutosi il 19 marzo presso l’Oratorio S. Cristoforo di Fano. La serata – informa oggi la diocesi - è iniziata con una analisi degli “effetti sociali di massa” che lo strumento mediatico ha sui i rapporti interpersonali, creando “quasi una dipendenza dello stare on line”, un fenomeno che ha sostituito l'incontro reale, cambiando la vita dei giovani. Marco Santini, collaboratore della pastorale giovanile diocesana, ha ricordato che Facebook nasce nel 2004 come mezzo di comunicazione tra studenti americani e si è soffermato sui rischi di questo strumento, primo tra tutti quello derivante dalla firma del contratto di adesione. Contratto che, per entrare sul social network, dandoci la possibilità di condividere ogni cosa, “ci obbliga a rendere disponibile ogni nostro contenuto (foto, testi, video) a fini commerciali e in ogni parte del mondo da parte della società erogatrice del servizio”. Ha concluso il dibattito don Steven Carboni, responsabile della pastorale giovanile diocesana , che ha confessato di essere “out” e di non essere iscritto a Facebook. “Le vere amicizie - ha ricordato don Steven - si costruiscono con il tempo, creando dinamiche di gruppo, raccontandosi la fede, le proprie fatiche”.