UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Farsi prossimi
nella rete

L’iniziativa “Volti & voci”, le video-interviste del Copercom ai professionisti della comunicazione in vista della 48ª Giornata mondiale, propone la testimonianza di Francesca Cipolloni direttore di “Emmaus” (settimanale della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia).
4 Aprile 2014

“La cultura dell’incontro, sicuramente, è l’espressione che più mi ha colpita e su cui si impernia tutto il messaggio di Papa Francesco” per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali che “sta ispirando anche il nostro lavoro”. Così Francesca Cipolloni, direttore di “Emmaus” (settimanale della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia), nella video-intervista che il Copercom pubblica oggi nel Mediacenter del sito e su YouTube.
Il Papa, prosegue Cipolloni, “ci invita a credere in una Chiesa capace di uscire, una Chiesa che sa farsi prossima e non troppo autoreferenziale. Il nostro settimanale porta già in sé questa missione nel nome, ‘Emmaus’. L’idea del cammino, di metterci accanto ai lettori ogni settimana, è quella che spinge a interpretare al meglio il nostro servizio, senza dimenticare le potenzialità che oggi la rete e tutti i mezzi di comunicazione offrono”.
Ecco allora che “incontrare il prossimo attraverso le nostre pagine vuol dire proporre ogni settimana dei contenuti che possano incarnare le reali esigenze dei lettori; significa parlare dei problemi veri della gente; significa parlare di quelle tematiche, quali la solidarietà e la giustizia, che spesso vengono trascurate”.
Certo, precisa il direttore, “non è semplice dare voce a chi non ha voce, a chi solitamente è relegato nel silenzio”. Ma occorre, comunque, farsi “prossimi” tramite “tutte le possibilità che la rete offre, senza dimenticare, come dice il Santo Padre, che la rete non è un insieme di fili ma di persone”.
 
Guarda il video dell’intervista