UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Giffoni Film Festival al via la kermesse cinematografica

Conto alla rovescia per la 38ª edizione del Giffoni film festival (Gff), la kermesse cinematografica per ragazzi che prenderà il via il 18 luglio. “Trentotto anni. Il Giffoni film festival è maturo, ma non è mai stato così giovane! Questa edizione che porta l’etichetta di un tema importante e dalle tante declinazioni possibili, ‘Miti e maestri’, si presenta sotto l’insegna dell’unicità”, ha sottolineato, stamattina, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, Claudio Gubitosi, ideatore e direttore del Gff.
11 Luglio 2008

Conto alla rovescia per la 38ª edizione del Giffoni film festival (Gff), la kermesse cinematografica per ragazzi che prenderà il via il 18 luglio. “Trentotto anni. Il Giffoni film festival è maturo, ma non è mai stato così giovane! Questa edizione che porta l’etichetta di un tema importante e dalle tante declinazioni possibili, ‘Miti e maestri’, si presenta sotto l’insegna dell’unicità”, ha sottolineato, stamattina, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, Claudio Gubitosi, ideatore e direttore del Gff. Quattro anteprime assolute, 30 lungometraggi e 45 cortometraggi in concorso, 43 pellicole fuori concorso, ospiti nazionali e internazionali sono i numeri del festival. “Il Gff – ha proseguito Gubitosi - si dichiara libero di osare, di inventare, di contaminare. Libero e basta. La nostra unicità è storia: abbiamo scelto i giovani quando non erano ancora di moda. Abbiamo scelto un cinema dedicato ai ragazzi, senza accontentarci di favole e happy end, mentre da ogni parte si snobbava questo tipo di produzione o lo si relegava a nicchie asfittiche di altrettante anguste rassegne”. “Miti e maestri” è, dunque, il tema scelto per l’edizione 2008, dove per maestro s’intende “chi ha raggiunto un’eccellenza nel suo campo ed è capace di trasferire agli altri le esperienze e le conoscenze che fondano quella statura che tutti riconoscono come superiore”.