UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Giornali e Web, un rapporto difficile?

Da un lato la crescita dell’informazione on line, dall’altro gli editori che investono ancora sulla carta stampata, a dimostrazione che la fiducia sui giornali stampati regge ancora non solo negli Usa, ma anche in Italia. Emerge da un interessante articolo pubblicato il 13 marzo sul Sole 24 Ore a firma di Giulia Crivelli.
13 Marzo 2008

Da un lato la crescita dell’informazione on line, dall’altro gli editori che investono ancora sulla carta stampata, a dimostrazione che la fiducia sui giornali stampati regge ancora non solo negli Usa, ma anche in Italia. Emerge da un interessante articolo pubblicato il 13 marzo sul Sole 24 Ore a firma di Giulia Crivelli.
Un tema, quello del rapporto tra quotidiani on line e carta stampata, già affrontato il 4 marzo scorso. Nonostante diverse testate giornalistiche come il Wall Street Journale e il New York Times abbiano intrapreso la via dell’informazione telematica, alcuni editori restano convinti che le edizioni cartacee hanno un futuro. Basta pensare alla nascita di “Wsj,” il magazine trimestrale del Wall Street journal che debutterà a settembre con una tiratura di 960mila copie, 80mila delle quali destinate in Italia.