UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Giornata mondiale della radio:
un premio a Radio Vaticana

I giovani e la radio: è il tema della Giornata mondiale della radio (World Radio Day) 2015, che ricorre il 13 febbraio e che vedrà un premio speciale alla Radio Vaticana. La radio - scrive in una nota l'Associazione cattolica mondiale per la comunicazione Signis - è «il mass-media che si adatta meglio di ogni altro alle nuove frontiere digitali».
11 Febbraio 2015

I giovani e la radio: è il tema della Giornata mondiale della radio (World Radio Day) 2015, che ricorre il 13 febbraio e che vedrà un premio speciale alla Radio Vaticana.
Promossa dall’Unesco, l’iniziativa vuole «ricordare il ruolo unico della radio nel raggiungere le persone in ogni angolo del mondo». «Grazie a notizie, dibattiti pubblici, musica e intrattenimento – si legge in una nota di Signis, l’Associazione cattolica mondiale per la comunicazione – la radio continua ad informare, attrarre ed ispirare le persone in un modo unico, rispetto agli altri mass-media». La radio infatti «raggiunge molte più persone e molti più luoghi rispetto ad ogni altro mezzo di informazione, perché essa crea ponti di comunicazione tra comunità lontane, portando lo sviluppo nelle regioni remote e tra le popolazioni più vulnerabili, che talvolta non hanno altri contatti con il resto del mondo». La radio, inoltre, precisa ancora Signis, è «il mass-media che si adatta meglio di ogni altro alle nuove frontiere digitali».
Per la direttrice dell’Unesco, Irina Bukova, è un vettore di coesione e di lotta alla discriminazione e rappresenta «un mezzo per il cambiamento», «una piattaforma di condivisione in cui i giovani devono trovare il loro posto per potersi esprimere».
In occasione della Giornata, sarà la Radio Vaticana a venire insignita, a Madrid, del 'Premio internazionale dell’accademia spagnola della Radio.