UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Grosseto: il settimanale si fa anche podcast

L'Ufficio comunicazioni sociali di Grosseto amplia la propria offerta con un podcast settimanale: una selezione degli articoli pubblicati da "Toscana Oggi-Rinnovamento".
26 Marzo 2021

L'Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Grosseto amplia la propria offerta con un podcast settimanale: una selezione degli articoli pubblicati sul settimanale  "Toscana Oggi-Rinnovamento" letti e commentati, disponibile sul sito della diocesi e su tutte le piattaforme ogni venerdì.
Il titolo di questa prima stagione è «Sfogliando Toscana Oggi», a indicare la continuità e la coerenza di questa proposta con la missione più ampia del settimanale e dell’Ufficio comunicazioni della diocesi di Grosseto. L’intento è quello di rendere le storie maggiormente fruibili, facilmente condivisibili, pronte ad essere ascoltate quando la carta non è reperibile o mentre si è impegnati in altro. Non si tratta di rincorrere i lettori, piuttosto è l’inizio di una avventura – al fianco dei lettori – verso un modello di informazione e narrazione maggiormente inclusivo, flessibile e serio. Inclusivo nei confronti delle persone che, in numero sempre crescente, non hanno un rapporto stabile con la carta stampata, sentono ostile il tramite e distanti i contenuti. Si tratta di giovani, ma anche di lavoratori, genitori che fanno fatica a trovare il tempo e la concentrazione necessaria per un giornale e magari anche chi fa fatica a leggere i caratteri delle pagine.
Flessibile perché la carta stampata è tra le più grandi invenzioni dell’umanità – ci sono pochi dubbi – ma c’è molto da esplorare nei mezzi digitali. Si spalancano nuove frontiere della narrazione e della condivisione. I mezzi digitali permettono la creazioni di contenuti nuovi e proposte fresche, inedite. Serio perché questa scelta significa implementare la presenza di questa testata, e la visione che la caratterizza, nella vita delle nostre comunità, averne maggiormente a cuore la vita e accogliere, per accompagnare, i cambiamenti che la coinvolgono.
L’ambiente digitale permette di diminuire la distanza tra chi produce e chi recepisce: avvicinandosi la nostra voce, si avvicinano anche le nostre orecchie.