I giovani alla scoperta dei linguaggi

«Chiesa e mass media. Quale informazio­ne? ». Su questo tema interverrà giovedì a Pesaro il direttore di Avvenire Marco Tar­quinio, invitato dall’arcidiocesi di Pesaro in occasione della 47ª Giornata mondiale delle comunicazioni so­ciali. La conferenza sarà presieduta dall’arcivescovo Piero Coccia e rappresenta anche un’occasione per fa­re il punto sulle numerose attività messe in pista sul terreno delle comunicazioni sociali. «L’appuntamento con Tarquinio – spiega Paola Campanini, direttore dell’ufficio stampa diocesano – si inserisce in un filo­ne di dialogo con la città che da oltre un anno abbia­mo avviato in collaborazione con l’Istituto superiore di scienze religiose 'Giovanni Paolo II'. Di recente si sono alternate a Pesaro figure di spicco del panorama culturale come i cardinali Camillo Ruini e Gianfranco Ravasi. L’obiettivo è quello di favorire occasioni di confronto su temi culturali, etici e sociali con chi non è credente o non frequenta solitamente la Chiesa». Anche nel campo educativo l’Ufficio comunicazioni sociali è sceso in campo. Durante l’anno ha promos­so, insieme all’Ufficio scuola e alla Pastorale giovanile, il concorso «A Sua immagine e somiglianza? Le do­mande della ragione. Le ragioni della fede» che ha chiamato centinaia di studenti del triennio delle scuole superiori di Pesaro a confrontarsi con testi di autori credenti e non credenti. In crescita anche la co­municazione «teatrale». In questo caso sono state proposte alcune rappresentazioni su un percorso ca­techetico diviso in tre tappe. Spettacoli molto applau­diti non solo nei principali teatri della città ma anche all’interno dei licei. Con la stessa impostazione multi­mediale è stata allestita anche una manifestazione sulla famiglia intitolata «Con l’infinito nel cuore» che è stata proposta anche durante i corsi per fidanzati. Per quel che concerne l’informazione spicca il sodalizio tra Avvenire e Il nuovo amico, il settimanale interdio­cesano che nell’autunno festeggerà i 110 anni di storia con un convegno regionale che vedrà il coinvolgi­mento di tutte le testate cattoliche delle Marche. Infi­ne va segnalata la nascita di Penna libera tutti, mensi­le dei carcerati della casa circondariale di Pesaro coor­dinato dalla redazione del Nuovo amico, che ogni me­se raggiunge anche il territorio delle diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola e di Urbino-Urbania­-Sant’Angelo in Vado, in circa 7mila copie.