UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

I molti canali della buona informazione

Nell'arcidiocesi di Udine, diffusione straordinaria di Avvenire non solo nella parrocchia di Codroipo ma anche nelle comunità che andranno a comporre, entro l'anno, la 'collaborazione pastorale'.
5 Aprile 2017

Diffusione straordinaria di Avvenire non solo nella parrocchia di Codroipo, una delle principali dell'arcidiocesi di Udine, ma anche nelle comunità che andranno a comporre, entro l' anno, la 'collaborazione pastorale'. Si tratta di una nuova istituzione, che aggrega più comunità, voluta dall'arcivescovo monsignor Andrea Bruno Mazzocato, per una più efficace evangelizzazione.

«Anche i nostri strumenti di comunicazione, dai foglietti settimanali ai bollettini ai siti, dovranno ristrutturarsi in questa prospettiva - spiega il parroco, monsignor Ivan Bettuzzi - e Avvenire, insieme al settimanale diocesano La Vita Cattolica, si propone come strumento indispensabile di interpretazione dei fatti più generali».

Per questo, ogni giorno, il quotidiano entra in parrocchia e viene letto e consultato dai diversi uffici parrocchiali. Gli operatori pastorali ne rilanciano i servizi nelle attività di formazione e capita che la parrocchia si affidi a giornalisti di Avvenire per incontri e convegni di approfondimento.

«Nella collaborazione pastorale la comunicazione diventa più complessa e deve tener conto delle diverse sensibilità, per cui ai fini della formazione - sottolinea Bettuzzi - è necessario anche un livello diverso di informazione». Un'informazione spicciola che consenta un dialogo quotidiano fra le comunità, e una più generale che assicuri un' interpretazione cristiana degli eventi che rimbalzano dai canali televisivi ai social. «Solo su Avvenire troviamo quest' informazione che fa discernimento, la lettura del quotidiano è opportuna da parte degli operatori pastorali che con le 'collaborazioni' vedono moltiplicarsi il loro impegno». La parrocchia di Codroipo è tra le prime in Friuli ad aver introdotto un proprio canale YouTube.