Diciannove spettacoli gratuiti in prima nazionale assoluta. È il menu della rassegna, promossa da Federgat in collaborazione con Acec, “I teatri del sacro”, che si svolgerà ad Ascoli Piceno dal 4 all’11 giugno ed è stata presentata il 31 maggio e il 1° giugno, prima a Roma e poi nel capoluogo marchigiano.
“Quest’anno – ha reso noto il direttore artistico, Fabrizio Fiaschini – hanno partecipato al bando 280 tra gruppi e compagnie teatrali; ne abbiamo selezionati 90 di cui abbiamo visto un assaggio di venti minuti di spettacolo. Dei 90 ne abbiamo scelti 18, che sono quelli che andranno in scena”.
Tra i temi delle opere, la figura dell’Angelo, presente ad esempio in “Gabriel”, una trasposizione in chiave teatrale dell’omonimo libro di Gabriel Garcia Marquez, e il tema del miracolo, in “Fidelity Card” interpretato da Nella Tirante. C’è poi il rapporto fra divino, amore e sesso, come in “Santo piacere: Dio è contento quando godiamo”, un testo di Giovanni Scifoni che investiga con ironia il tormentato matrimonio tra fede e sesso. Con i miracoli ha a che fare anche la storia di Concetta, protagonista di “Immacolata Concezione” di Vucciria Teatro: venduta a un postribolo, e destinata a un futuro di umiliazione e violenza, conquisterà invece gli uomini proprio con la purezza. Tra i classici riproposti in versione teatrale, c’è la riedizione de “Il processo” di Diego Fabbri o quella de “Il secretum” di Francesco Petrarca, riletto come confessione che un attore anziano, interpretato da Maurizio Donadoni, fa a fine carriera rispetto alla propria vanità. A 350 anni dalla prima edizione, “Paradise lost” di Milton diventa una partitura di suono e voce. “Happy Mary” è invece un divertente monologo in cui viene reinterpretata la figura di Maria. Nel cinquecentenario della riforma, non manca un allestimento su Lutero ormai anziano che riflette sulla sua Riforma, tra lati positivi, fraintendimenti e scontri violenti.
Dal 7 al 10 giugno, infine, si svolgerà anche la rassegna “Fedi in gioco” dedicata al dialogo interreligioso.
Nel sito dell'agenzia Sir le voci di don Adriano Bianchi (Acec), del Vescovo di Ascoli Piceno Mons. Giovanni D'Ercole e del Vice Presidente della CEI, Mons. Antonino Raspanti, intervenuti alla conferenza stampa di Roma.