Sono ben nove le diocesi che hanno ospitato ieri la Giornata di promozione di Avvenire. L’appuntameno è stato supportato, in ciascuna delle Chiese locali, da pagine speciali di Avvenire che hanno raccontato la vitalità delle comunità ecclesiali. In Campania, al dorso nazionale del giornale è stato allegato ieri un inserto locale di otto pagine sulla metropolia salernitana.
Quattro riguardano l’arcidiocesi di Salerno-Campagna- Acerno . «Compito della stampa – spiega nell’articolo di copertina l’arcivescovo Gerardo Pierro – è di dire sempre e comunque la verità, senza veli e calcoli » . Ma, ammonisce il presule, « constatiamo come essa obbedisce ad altre logiche e quando a dettare le leggi è il profitto o prospettive lontane dal rispetto per la dignità della persona il danno è incalcolabile » . E invita i cattolici «a sostenere Avvenire » , giornale che si ispira ad «altri principi» . «A scuola di comunione» è il titolo di apertura della pagina di Amalfi- Cava de’ Tirreni , nella quale si fa ampio riferimento al programma pastorale che delinea l’immagine di un’arcidiocesi dal volto familiare e accogliente nella quale forte è la volontà di una riscoperta dell’identità battesimale e del ruolo delle famiglie nella vita ecclesiale.
E di comunione ecclesiale come «stile» per annunciare il Vangelo si parla anche nella pagina di Nocera Inferiore- Sarno , diocesi che celebra l’Anno Sacerdotale e il Giubileo straordinario concesso da Benedetto XVI per la riapertura al culto della Cattedrale dopo anni di restauro.
La Chiesa di Teggiano- Policastro presenta, nell’articolo di apertura firmato dal vescovo Angelo Spinillo, i contenuti dell’anno pastorale dedicato alla fedeltà del prete a Cristo e i frutti del convegno diocesano incentrato proprio sulla figura del sacerdote.
I 20 anni di ministero episcopale del vescovo Giuseppe Rocco Favale al servizio della diocesi di Vallo della Lucania , sono il tema centrale della pagina locale. Lo stesso vescovo firma poi un editoriale sulla Giornata di Avvenire. «Abbiamo il dovere sempre più urgente – evidenzia – di riaffermare con forza che come cattolici, abbiamo diritto a una voce libera, serena, forte, all’altezza dei tempi » .
Anche l’arcidiocesi di Brindisi- Ostuni ha celebrato la Giornata di Avvenire. Anche in questo caso è stata una pagina a diffusione locale ad arricchire l’evento. L’apertura dà spazio al volontariato, tema che domina l’anno pastorale diocesano e che si inserisce nel solco del Sinodo della Chiesa locale. L’argomento è al centro di un articolo dell’arcivescovo Rocco Talucci. Nella vicina diocesi di Castellaneta , invece, si parla ampiamente dell’esperienza del Seminario minore «Giovanni Paolo II» riaperto due anni fa. Mentre il vescovo Pietro Maria Fragnelli firma l’articolo di spalla sui due temi dell’anno pastorale: Parola di Dio e comunità educante.
Da Castellaneta a Tortona dove il vescovo Martino Canessa indica Avvenire quale «strumento che offre a chi è impegnato nella vita della Chiesa la voce del Papa e dei vescovi, un’ampia informazione sul cammino ecclesiale, il punto di vista cristiano e la testimonianza della Chiesa a chi è interessato a un confronto con il pensiero cattolico » .
Per il vescovo di CesenaSarsina , Antonio Lanfranchi, il quotidiano dei cattolici «aiuta a leggere la realtà del Paese alla luce del Vangelo e dell’esperienza di fede. Senza la presenza di Avvenire ci verrebbe a mancare uno spazio in cui confrontarci e un giornale dal quale apprendere come la Chiesa in Italia vive, vede e giudica quanto accade» .