UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Iglesias: stampa e formazione

Nella parrocchia Beata Ver­gine di Valverde di Iglesias, grazie all’impegno del par­roco, padre Vincenzo Pisanu e de­gli animatori del progetto Portapa­rola, continua la diffusione dome­nicale di Avvenire.
10 Febbraio 2010
Nella parrocchia Beata Ver­gine di Valverde di Iglesias, grazie all’impegno del par­roco, padre Vincenzo Pisanu e de­gli animatori del progetto Portapa­rola, continua la diffusione dome­nicale di Avvenire. «Siamo certi che, in un tempo in cui domina la cul­tura del relativismo, la diffusione della stampa cattolica sia indi­spensabile. In mezzo all’oceano della cultura laicista e delle notizie che tendono a screditare la Chiesa o a dare una visione distorta del suo pensiero e della sua opera è neces­sario fornire ai cattolici un orien­tamento chiaro». Queste le con­vinzioni di Luisanna Crimi e Cri­stina Cortis la cui disponibilità si è mantenuta costante dal marzo del 2009 e che oggi, assieme a Teresa Mei e a Graziella Lenzu, portano a­vanti il progetto Portaparola.
  «Ogni domenica, alle 7.45, sotto il sole o la pioggia, ci ritroviamo nel piazzale della chiesa con le copie di Avvenire per sistemare la nostra po­stazione e distribuire il quotidiano. Nei primi mesi c’è stata un’acco­glienza entusiasta, forse anche per la novità dell’iniziativa. Siamo arri­vati a distribuire circa 40 copie a domenica». Anche se le richieste sono diminuite permane un buon numero di lettori affezionati e ciò sostiene le animatrici nel loro im­pegno. «Continueremo a diffonde­re Avvenire perché crediamo che i cattolici abbiano la necessità di informarsi e di formarsi con stru­menti di comunicazione seri, che mettano al primo posto l’evange­lizzazione, che abbiano una visio­ne dell’uomo nella sua completez­za di corpo e di spirito e lo aiutino nel suo cammino di formazione u­mana e cristiana».
 

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