Nella parrocchia Beata Vergine di Valverde di Iglesias, grazie all’impegno del parroco, padre Vincenzo Pisanu e degli animatori del progetto Portaparola, continua la diffusione domenicale di Avvenire. «Siamo certi che, in un tempo in cui domina la cultura del relativismo, la diffusione della stampa cattolica sia indispensabile. In mezzo all’oceano della cultura laicista e delle notizie che tendono a screditare la Chiesa o a dare una visione distorta del suo pensiero e della sua opera è necessario fornire ai cattolici un orientamento chiaro». Queste le convinzioni di Luisanna Crimi e Cristina Cortis la cui disponibilità si è mantenuta costante dal marzo del 2009 e che oggi, assieme a Teresa Mei e a Graziella Lenzu, portano avanti il progetto Portaparola.
«Ogni domenica, alle 7.45, sotto il sole o la pioggia, ci ritroviamo nel piazzale della chiesa con le copie di Avvenire per sistemare la nostra postazione e distribuire il quotidiano. Nei primi mesi c’è stata un’accoglienza entusiasta, forse anche per la novità dell’iniziativa. Siamo arrivati a distribuire circa 40 copie a domenica». Anche se le richieste sono diminuite permane un buon numero di lettori affezionati e ciò sostiene le animatrici nel loro impegno. «Continueremo a diffondere Avvenire perché crediamo che i cattolici abbiano la necessità di informarsi e di formarsi con strumenti di comunicazione seri, che mettano al primo posto l’evangelizzazione, che abbiano una visione dell’uomo nella sua completezza di corpo e di spirito e lo aiutino nel suo cammino di formazione umana e cristiana».